Sarà il Tribunale Amministrativo Regionale ad esprimersi sul piano di lottizzazione della maglia 165. L’associazione “Pro Natura Bisceglie – Ripalta Area Protetta”, tramite il suo presidente, il biologo Mauro Sasso, e il consigliere comunale Enzo Amendolagine, si sono costituiti al TAR, dopo che uno dei proprietari lottizzanti si era opposto al ricorso straordinario presentato al Capo dello Stato, chiedendone la trasposizione al Tribunale Amministrativo Regionale. Anche il Comune di Bisceglie si è costituito in giudizio. È quanto si apprende da un comunicato stampa a firma di Pippo Acquaviva, Enzo Amendolagine, Grazia Amoruso, Vincenzo Arena, Giuseppe Cappelletti, Antonio Consiglio, Giovanni La Notte, Martino Liuzzi, Gennaro Papagni, Mauro Sasso e Enzo Sciascia.
“La costituzione al TAR dell’Associazione e del consigliere Amendolagine è stata possibile grazie all’impegno del comitato spontaneo ‘Bisceglie 165: SÌ al parco sul mare, NO al cemento’, che ha promosso una raccolta fondi. Sono stati raccolti oltre 1500 euro e nelle prossime settimane saranno organizzate ulteriori iniziative per raccogliere le somme mancanti da destinare ad un fondo di 3.000 euro, ritenuto prudenzialmente necessario per reggere il giudizio amministrativo”.
Per una più articolata esposizione dei motivi del ricorso, il Comitato spontaneo preannuncia una conferenza online che si terrà sabato 27 marzo, le cui modalità di svolgimento saranno rese pubbliche nei prossimi giorni.