“Pur nella convinzione che non sussistano problemi giuridici sulla mia nomina assessorile relativi al mio precedente ruolo di vicepresidente del Gal, da cui avevo rassegnato per tempo le dimissioni prima di accettare le deleghe assessorili conferitemi dal sindaco Angarano, è mia ferma intenzione evitare che la mia posizione possa diventare strumentalmente un appiglio per tentare di inficiare l’operato dell’amministrazione comunale, già rallentata dalle note vicende determinate dal ricorso al Tar che si ripercuotono sui cittadini. Per questo motivo, anteponendo su ogni cosa il bene della città e la priorità dell’amministrazione comunale di procedere speditamente e senza indugi nella prosecuzione dell’iter per la riadozione degli atti relativi al bilancio in consiglio comunale, ho deciso di rassegnare le dimissioni da assessore, nella certezza che in un momento diverso e meno delicato avrei potuto affrontare le contestazioni eccepite dimostrandone la totale insussistenza. Ribadisco pieno sostegno all’Amministrazione Angarano e ringrazio il Sindaco per la fiducia che mi aveva accordato”. Lo ha dichiarato l’avv. Maria Lorusso, nominata solo ieri assessore (con deleghe a sport, politiche giovanili e servizio civile, formazione, politiche educative e scolastiche) e già dimissionaria.
Il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ha nominato di conseguenza Loredana Acquaviva assessore con deleghe a cultura, politiche giovanili e servizio civile, sport, formazione, politiche educative e scolastiche. “Ringraziamo Maria Lorusso”, ha sottolineato il primo cittadino, “per il suo gesto di grande sensibilità umana e politica oltre che di onestà intellettuale, che dovrebbero essere da esempio a chi invece continua a fare dell’egoismo politico un imperativo che domina sopra ogni cosa, compresi gli interessi dei cittadini, e continua a tentare di bloccare con ogni mezzo l’operato dell’amministrazione. Auguriamo al contempo buon lavoro a Loredana Acquaviva, stimata professionista che sarà in grado di svolgere al meglio il suo ruolo in giunta”.