«Educare e formare. Partire dai più piccoli per sperare in un futuro migliore», questo è in sintesi il pensiero espresso dalla consigliera delegata alle politiche sociali della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Tonia Spina (Conservatori e Riformisti), nel corso del convegno “Media e stereotipi di genere” tenutosi nel pomeriggio di ieri, giovedì 15 ottobre, nella biblioteca “Ceci” di Andria.
All’incontro hanno preso parte il primo cittadino di Andria Nicola Giorgino, la consigliera di parità della Provincia Stefania Campanile, il Vicedirettore del Tg La7 Pina Debbi e Giuseppe Inchingolo (Agenzia Arts Media).
Ha moderato gli interventi il Direttore de La Gazzetta Meridionale Vittorio Massaro.
«La disparità di trattamento tra uomo e donna nella pubblicità, in televisione e nelle istituzioni – ha sottolineato la consigliera Spina – si combatte e si sconfigge solamente se si forma una coscienza alla ricchezza della diversità e se si formano gli individui al rispetto della persona. Per questo è necessario il coinvolgimento delle scuole. Gli argomenti di questo convegno andrebbero riportati, nelle forme e nei modi più opportuni, al centro della formazione, a partire dai più piccoli. Assistiamo, ormai quasi con indifferenza, agli abusi che da più parti si fa della figura e del corpo della donna. Sembriamo assuefatti alla sovraesposizione mediatica di corpi seminudi, atteggiamenti ammiccanti e pose volgari. Noi cittadini – conclude Tonia Spina – abbiamo il dovere di ribellarci e risvegliare le coscienze nostre e delle persone che ci sono vicine, ma le istituzioni dovrebbero individuare il modo per sanzionare chi si rende protagonista di comportamenti contrari non già alla decenza, ma al rispetto della persona».
In chiusura la consigliera provinciale ha ricordato anche le numerose iniziative adottate negli ultimi anni dalla Provincia al fine di prevenire il fenomeno della violenza di genere.