“Ho appena firmato il protocollo con Regioni e farmacisti per far partire in sicurezza le vaccinazioni Covid nelle farmacie del nostro Paese. La campagna di vaccinazione è la vera chiave per chiudere questa stagione così difficile. Oggi facciamo un altro importante passo avanti per renderla più veloce e capillare”. Ad annunciare l’accordo è il ministro della salute Roberto Speranza.
Per il via libera alla vaccinazione i farmacisti saranno abilitati attraverso un corso apposito, ad eccezione delle vaccinazioni nei confronti dei soggetti ad “estrema vulnerabilità o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica grave/anafilattica”. Ai farmacisti verrà riconosciuta una remunerazione di 6 euro per ogni singolo inoculo vaccinale (sarà poi demandato ad appositi accordi con le Regioni e le Province autonome il riconoscimento, a favore delle farmacie, di eventuali ulteriori oneri).
Un passaggio importante anche in vista del 19 aprile, data in cui è previsto l’arrivo in Italia del vaccino Johnson & Johnson, già approvato le scorse settimane da Ema e Aifa. Un arrivo molto atteso, anche perché il vaccino è monodose, al contrario di quelli attualmente in uso che necessitano di richiamo: all’Italia stando agli accordi europei spettano 7,3 milioni di dosi nel secondo trimestre e 15,9 nel terzo.