“Con l’Amministrazione Angarano la Città è entrata in una fase di degrado, ha perduto la sua originalità e la sua ambizione. Non si pensa più in grande: si galleggia sul provincialismo mediocre di un’Amministrazione sorda e grigia. Dall’estate biscegliese siamo sprofondati nell’inverno di Angarano e dei suoi accoliti”. Questo l’affondo del consigliere d’opposizione Franco Napoletano (Il Faro-Pci). “Bisceglie, per il futuro della Città e dei nostri giovani, merita di riprendersi quel ruolo che ha dimostrato di poter avere”, scrive il consigliere di minoranza. “Per questo, naturalmente, occorrono amministratori più capaci, esperti e lungimiranti, che, nel mentre, rimuovano le macerie che lasceranno gli attuali amministratori e lavorino per un futuro migliore, possano promuovere anche la necessaria formazione di una nuova classe dirigente”.

“Non molti anni fa, Bisceglie era diventata un punto di riferimento per un vasto territorio, non solo per le innumerevoli opere pubbliche, ma anche sotto l’aspetto culturale e degli spettacoli”, si legge nella nota stampa. “Si faceva fatica, perfino, a raggiungere la splendida litoranea, tante erano le persone e le autovetture che raggiungevano Bisceglie dai Comuni limitrofi e dall’intera Regione Puglia. Tutta la Città pullulava di vita e non solo d’estate. Il Teatro Mediterraneo ed il Teatro Garibaldi, aperti e ristrutturati, erano punti di riferimento popolare. Bisceglie era spesso presente, per le sue iniziative di rilievo, non solo sulla stampa (locale, nazionale ed anche internazionale), ma, perfino, in tutti i TG nazionali e regionali. II Festival dei Popoli Mediterranei, con il suo originale progetto umano e culturale, aveva fatto conoscere Bisceglie in tutto il bacino del Mediterraneo ed anche oltre”. 

“Adesso, siamo passati dal Festival dei Popoli Mediterranei e dal Giro d’Italia a Vela (e non solo!) al nulla dell’Amministrazione Angarano. Gli stessi biscegliesi hanno ripreso a frequentare i Comuni limitrofi, che, pure, un tempo, ci invidiavano”, conclude sferzante il consigliere Napoletano.