“La stragrande maggioranza dei consiglieri comunali e degli assessori del Pd di Bisceglie ha manifestato l’intenzione di sostenere la mia candidatura a sindaco”. Lo ha dichiarato questa mattina Franco Napoletano, intervistato da Roberto Straniero a Telesveva. L’esponente del Partito Comunista Italiano, che aveva già rotto gli indugi annunciando pubblicamente la sua candidatura a sindaco, ha così fatto luce sui suoi sostenitori. Il presidente del consiglio comunale ha sottolineato come ancora manchi “un’adesione formale del Partito Democratico” ma ha rilevato “la volontà di appoggiarmi come un elemento che inspessisce il progetto politico che ho proposto alla città”. Napoletano non ha neanche risparmiato un passaggio sul vicesindaco Fata, probabile grande scontento dell’intesa: “Mi rendo conto che avesse coltivato l’idea di essere candidato sindaco ma evidentemente all’interno del suo partito (il Pd) hanno ritenuto la sua una candidatura debole, questo a differenza di chi nella città ha un consenso molto più ampio. Ci sono stati anche dei sondaggi non commissionati dal sottoscritto che attestavano questo”.

Franco Napoletano, stando a quel che sostiene, sarà quasi certamente il leader di un’ampia coalizione di centrosinistra alle prossime comunali, uno schieramento che comprenda PcI, Pd, liste civiche e forse addirittura l’Udc. “Io stesso in tempi non sospetti, ovvero nel 2016, avevo lanciato pubblicamente la necessità di lavorare per unire il centrosinistra tutto non commettendo più l’errore commesso nel 2013 dove ci presentammo disuniti”, ha detto Napoletano. “E’ importante partire dall’unità del centrosinistra e unire le forze migliori sul progetto di rilancio della città”.

Contrario al sostegno del Pd a Napoletano potrebbe essere l’esponente democratico Francesco Boccia ma l’ex sindaco tira dritto: “Non posso stare dietro a quei parlamentari del Salento che non sono stati eletti nel nostro collegio e che non hanno avuto la capacità di venirsi a candidare qui per misurarsi sul proprio territorio”.

“Spina non è mai stato un uomo di destra, è sempre stato di centro”, ha commentato poi Napoletano sulla sintesi trovata con Francesco Spina. “Questo ha anche portato al famoso tradimento del 2013 da parte del centrodestra. L’avvocato Spina non è mai stato succube dei poteri forti, dato che ci ha accomunato e ci accomuna ancora oggi, dobbiamo evitare che la città cada nella mani di chi ho già sconfitto 20 anni fa. Sul piano istituzionale noi abbiamo apprezzato e sostenuto le opere che ci sono sembrate valide cercando di dare un contributo su altre opere che non ci piacevano, il tutto comunque in un’ottica costruttiva e di sintesi”.

Napoletano ha poi sottolineato come la sua volontà sia quella di mettere “a disposizione la mia passione e la mia esperienza per i cittadini, ho il vantaggio di aver già dimostrato quello che posso fare e che sono ancora in grado di fare. In un momento difficile come questo c’è necessità di gente con capacità e esperienza”. Infine sulla campagna elettorale delle amministrative Napoletano ha concluso augurandosi “un confronto elettorale corretto e che si faccia sui problemi. Pensiamo al bene della città perchè anche nelle distanze si contribuisca tutti al miglioramento”.

Napoletano ha annunciato sul personale profilo Facebook che domattina, 6 aprile, alle 10:30, nell’auditorium di Santa Croce, in via Giulio Frisari n. 1, avrà luogo una conferenza stampa per annunciare ufficialmente la sua candidatura a sindaco della città.