Di seguito pubblichiamo la nota redatta dal Movimento politico “Nel Modo Giusto” in seguito alla seduta fiume del consiglio comunale di venerdì 29 e sabato 31 marzo.
Entrambi gli emendamenti proposti dal Movimento “NelModoGiusto” per l’esenzione della TARI per coltivatori diretti e imprese agricole e per l applicazione delle aliquote IRPEF per scaglioni di reddito non sono stati accolti dall’Amministrazione Angarano.
Nella seduta di Consiglio Comunale di oggi, con il voto contrario di tutta la maggioranza, sono stati rigettati gli emendamenti proposti dai Consiglieri di opposizione del Movimento #NMG e sostenuti dalle altre forze di minoranza.“NelModoGiusto” chiedeva “ l’esenzione della TARI, in favore dei coltivatori diretti ed imprese agricole regolarmente registrate, per i relativi beni immobili strumentali, comprese le case di campagna, così come proposto ed accolto nel Consiglio Comunale monotematico sulle problematiche del comparto agricolo, cui parteciparono le associazioni di categoria e le sigle sindacali”.
Per l’IRPEF, si chiedeva di “applicare l’addizionale IRPEF per scaglioni di reddito” esentando la fascia di reddito fino a 15.000 euro e stabilendo per altre 3 fasce una percentuale dello 0,40% (da 15.001 a 28.000 euro), 0.60% (da 28.001 a 55.000 euro) e 0.80% per i redditi superiori a 55.001 euro.
La proposta di #NMG sulla TARI, in linea anche con i recenti provvedimenti firmati dal Presidente della Repubblica in favore del settore agricolo, si poneva, oltretutto, in continuità con le decisioni assunte dallo stesso Consiglio Comunale ma che l’Amministrazione non ha ritenuto di rispettare.“NelModoGiusto” evidenzia che tale atteggiamento potrebbe avere imbarazzanti ricadute istituzionali e preoccupanti ripercussioni sul settore agricolo.
Non si può accettare, soprattutto, che l’Amministrazione si giustifichi dicendo che “non c’è stato tempo” per intervenire sulla riduzione TARI per gli agricoltori, dal momento che Sindaco, Assessori e alcuni Consiglieri di maggioranza sono, invece, da tempo a conoscenza delle problematiche del settore agricolo, avendo partecipato a manifestazioni, convegni ed eventi organizzati dagli operatori del settore agricolo, e ben consapevoli della situazione emergenziale collegata al servizio di raccolta dei rifiuti urbani.
E intanto? aumento della TARI per tutti i biscegliesi, nessuna esenzione IRPEF per le fasce di reddito basse ma aliquota unica per tutti.