Ammontano ad oltre 1.119.000 euro le risorse del Governo che il Comune di Bisceglie stanzierà in favore di persone e/o famiglie in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla pandemia.
La Giunta comunale guidata dal Sindaco Angarano ha deliberato di riservare 500.000 euro per misure di solidarietà alimentare, 403.371 euro per il sostegno al pagamento di canoni di locazione e utenze domestiche e 216.288 euro all’erogazione di buoni spesa per acquisti di beni non alimentari. Il credito dei buoni spesa sia alimentari che non alimentari dovrà essere speso in esercizi commerciali (con esclusione degli Ipermercati) che hanno sede legale e operativa a Bisceglie e che si saranno convenzionati con il Comune.
Proprio a tal fine, è stato pubblicato sul sito internet del Comune di Bisceglie, sezione avvisi (link: https://www.comune.bisceglie.bt.it/istituzionale/avvisi) e sulla App Municipium la manifestazione di interesse rivolta agli esercizi commerciali per la costituzione della rete degli esercenti ove poter spendere i buoni spesa. La manifestazione di interesse, redatta su modello allegato all’avviso, deve essere inviata, unitamente allo schema di convenzione debitamente compilato e firmato e ad un valido documento di identità, entro le ore 12:00 del 15 dicembre 2021. Gli esercenti già iscritti nei precedenti avvisi risultano confermati d’ufficio nell’elenco, salvo facoltà di comunicare la propria indisponibilità entro e non oltre le ore 12:00 del 04/12/2021.
Nei prossimi giorni invece saranno pubblicati i bandi (con i relativi requisiti e indicazioni utili ai fini della partecipazione) per l’erogazione dei buoni spesa/card per l’acquisto di generi alimentari e non alimentari e per l’erogazione dei contributi finalizzati al pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche.
“Abbiamo pensato tutte le forme possibili per ampliare al massimo la platea dei beneficiari e per far fronte alle tante difficoltà, di varia natura, emerse a causa dell’emergenza sociale ed economica causata dalla pandemia. Per questo oltre ai buoni spesa alimentari e non alimentari abbiamo pensato a sostegni finalizzati a sostenere il diritto alla casa”, ha spiegato Roberta Rigante, Assessore alle politiche sociali del Comune di Bisceglie.
“L’obiettivo è non lasciare indietro nessuno, mantenendo gli impegni, come sempre. L’ingente quantità di risorse che erogheremo sia per i buoni alimentari che per quelli non alimentari avrà effetti positivi sulla nostra economia, visto che quelle somme dovranno essere spese in negozi locali. Ciò rappresenta quindi una forma di sostegno anche al mondo del commercio che tanto ha patito le ripercussioni del Covid”, ha dichiarato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano.