“Le polemiche parecchio sui generis sull’orto Schinosa da parte dell’Associazione Pro Natura devono aver indotto in errore anche l’Associazione Oratoriani Bisceglie. Sui generis perché addirittura si trova il modo di contestare un progetto moderno, oggetto di finanziamento, per il recupero e la valorizzazione funzionale di un parco centrale e storico della nostra Città, accusando l’Amministrazione di voler fare di Orto Schinosa un ‘luogo dove coltivare ortaggi’. È opportuno quindi fare le dovute precisazioni”. Ad affermarlo è il consigliere di maggioranza Giuseppe Ruggieri, che interviene in seguito alla pubblicazione del comunicato stampa diffuso dall’Associazione Oratoriani Bisceglie, in cui si chiedeva chiarezza sulla prossima destinazione d’uso di Orto Schinosa (LEGGI QUI).
“Il progetto del Comune di Bisceglie, che ha ottenuto un finanziamento di 150mila euro, prevede interventi in tre parchi della Città: il giardino botanico Veneziani-Santonio, il parchetto di via Verdi e il parco urbano di Lama Cappuccini”, spiega Ruggieri. “Nel merito di questo ultimo intervento, il progetto prevede la bonifica e il recupero dell’area attraverso la sua messa in sicurezza, il miglioramento funzionale degli accessi, la realizzazione di cancelli e recinzioni ove non esistenti, la realizzazione di un’area destinata ad orto urbano e di camminamenti in legno e percorsi connettivi interni per migliorare la fruibilità, oltre che il posizionamento di pannelli informativi didattici. Insomma una riqualificazione importante che consentirà il recupero di un’area verde storica rendendola accessibile anche alle persone con disabilità. E, in questo contesto, la realizzazione di un’area per consentire un’attività di orticoltura urbana e sociale il che, francamente, significa socializzazione, crescita, diffusione della cultura del verde, del rispetto della natura e delle pratiche agricole sostenibili, valorizzando quelle che fondamentalmente sono la nostra storia, le nostre vocazioni principali, le nostre origini. Derubricare tutto a ‘luogo dove coltivare ortaggi’ francamente equivale a criticare per il sol gusto di farlo”.
“Ma quello che desta maggiore perplessità è che il progetto presentato dall’Associazione Pro Natura a dicembre 2019, e che prevedeva il coinvolgimento dell’Associazione Oratoriani Bisceglie, è in linea con l’intervento previsto dal Comune”, scrive il consigliere, che cita testualmente dal progetto presentato: “L’idea principale è quella di creare un orto didattico con lo scopo di avvicinare i giovani alla conoscenza e al piacere del coltivare la terra. Ci si prefigge di praticare orticoltura e giardinaggio con attività teoriche e pratiche sul terreno’” Ruggieri quindi conclude: “Mi chiedo allora a cosa si riferiscano Pro Natura e l’Associazione Oratoriani Bisceglie quando rivendicano la diversità del proprio progetto e accusano il Comune di voler trasformare Orto Schinosa in un ‘luogo dove coltivare ortaggi’, tra l’altro come se questa non fosse una cosa positiva. Questo palesa candidamente la pretestuosità di questa polemica che aveva evidentemente l’obiettivo di colpire senza motivo l’Amministrazione comunale, senza alcun interesse per le finalità del recupero del parco urbano di Lama Cappuccini, un obiettivo per il quale le associazioni dovrebbero essere in prima linea senza preconcetti”.