“Per la prima volta Bisceglie ha l’occasione di eleggere un concittadino la cui storia è tracciata dal merito. Un figlio del popolo diremmo. Perché figlio di una sarta e di un commerciante. Perché ricordo cominciò a fare l’apprendista nello studio del commercialista Pietro Musci appena terminati gli studi della scuola media. Gianni non appartiene ai lignaggi della politica biscegliese, non ha goduto di protezioni e imposizioni di leaders politici nazionali”. A parlare e Pietro Casella commentando la candidatura del fratello Gianni alla Camera per la coalizione Italia Viva-Azione.
“La sua candidatura è stato l’esito di un impegno di alcuni amici che pur avendo contro tutti i politici locali e non solo – continua – unitamente alla marcatura stretta di qualche parlamentare, hanno avuto il cuore ed il coraggio di riuscire dove molti tra parlamentari uscenti e altre figure apicali della politica hanno fallito. Già aver ottenuto la candidatura eleggibile e contendibile, questo è stato il vero successo politico. Un po’ mi ricorda l’opera dei repubblicani quando decisero di candidare Bruni. La candidatura di Gianni non è gradita di certo al PD – sottolinea – e non a chi governa la città. Gianni avesse avuto il cinismo e la spietatezza di fare accordi nel 2018, avrebbe ricoperto il ruolo di primo cittadino. Ma non lo fece. Ma il consenso del popolo era per lui. Questo consenso gli è proprio, perché la cifra di Gianni è data dall’umiltà e dalla generosità, dalla dedizione al lavoro, alla famiglia, agli amici, alla comunità. Chi lo ha conosciuto può darne testimonianza”.
“Suo padre, mio padre, sarebbe oggi fiero di vedere il figlio candidato alla Camera per essere eletto come parlamentare. Noi lo siamo. Tutti noi lo siamo. Io lo sono perché in qualche modo questa candidatura è già ed anche una mia personale soddisfazione per tutte le delusioni e le amarezze che abbiamo sopportato nel tempo. Il tempo ha dimostrato che c’è stata una caratteristica che ci ha sempre distinti: il coraggio. Non si vince davvero quando nelle imprese non vi è cuore e verità. E non abbiamo mai perso, perché ogni volta che abbiamo accettato la sfida lo abbiamo fatto con i nostri autentici amici e compagni di viaggio sempre con cuore umanità e coraggio”.
“Gianni è il mio gemello. E accada quel che accada sarò sempre al suo fianco. Che gli Dei invisibili ti siano propizi. Un grazie di cuore a tutti coloro che lo sosterranno e a chi politicamente ha già dichiarato di volerlo sostenere come Francesco La Notte, Francesco Spina e Giorgia Preziosa. Grazie a tutti gli amici storici che ancora una volta saranno con noi in questa meravigliosa esperienza. E grazie a tutti i nuovi amici che sono arrivati e daranno battaglia. Questo è solo il primo degli appuntamenti. Insieme e uniti. Uniti e insieme. Buona campagna elettorale”.