“Faccio appello all’unità di intenti della sinistra progressista e dei civici per fare sintesi e convergere sulle idee ancora da realizzare, tutti insieme, per il bene della nostra comunità, facendo anche passi indietro a favore dei cittadini ed anche di quelli che hanno perso fiducia nella politica, in tal modo da abbattere le loro delusioni”. A sostenerlo è Gabriella Baldini, vice segretario del circolo di Bisceglie del Partito Democratico. Il suo appello è rivolto, in primis, ad Angelantonio Angarano, che dal Pd è uscito e si è candidato sindaco con il movimento civico “Bisceglie svolta”.

“Ritengo assolutamente indispensabile richiamare tutti all’unità delle forze progressiste di una sinistra in grado di mettere a fattor comune il valore delle energie civiche della nostra città, nessuno escluso”, aggiunge Gabriella Baldini. “Non si può, altresì, sopire l’interesse dei cittadini che non deve mai essere prevaricato dalle ambizioni personali. E’ strettamente necessario ed essenziale anteporre i programmi amministrativi ai personalismi, anche perché molte delle proposte che attualmente incominciano a veleggiare sono state già realizzate dalla nostra amministrazione uscente”.

“Analizzando il programma 2013 proposto dalla coalizione di centro sinistra con Angarano sindaco, si appalesa evidente che i punti relativi all’urbanistica, alla lotta agli sprechi, i punti relativi ai servizi sociali, al turismo, all’agricoltura, sono stati attuati dall’amministrazione con Spina sindaco”, continua il vicesegretario del Pd di Bisceglie. “Basti pensare all’attuazione delle consulte delle pari opportunità ed alla cultura, al parcheggio della stazione ferroviaria, alla pedonalizzazione di via Aldo Moro, dell’area portuale, del centro storico. Ed ancora si pensi all’istituzione dell’avvocatura per diminuire gli incarichi legali esterni, al registro delle unioni civili, al trasferimento del mercato settimanale, al potenziamento delle biblioteche e non solo di quella di via Frisari (ma anche in più quartieri), al rilancio del Teatro Garibaldi ed organizzazione di diversi eventi culturali durante l’arco dell’anno, alla costante attenzione allo sport, in particolare con il ripristino dello stadio ‘Gustavo Ventura’. L’amministrazione con sindaco Francesco Spina non si è sottratta a dare importanza agli animali regolamentandone adeguatamente i diritti  ed a sottoscrivere convenzioni zoofile”.

“E’ stato realizzato il ‘porta a porta’ e  l’amministrazione si è battuta contro l’inceneritore dei rifiuti, ottenendone il divieto”, continua Gabriella Baldini. “Particolare attenzione è sempre stata data all’aspetto ambientale. Gli edifici pubblici sono stati attrezzati di fotovoltaico, metano, così da ottenere l’energia pulita. Nelle strade della città è presente l’illuminazione a led. Sono, altresì state installate le colonnine elettriche per il risparmio energetico e per la cura ed il rispetto dell’ambiente.

L’amministrazione Spina si è preoccupata di installare nella città 60 apparecchi di videosorveglianza, certificati i migliori della Puglia. Si pensi ancora alla programmazione turistica con avvisi pubblici, la costruzione di 2 asili nido con agevolazioni per le fasce più deboli; è stato realizzato il nuovo plesso ospedaliero; il potenziamento della struttura GAL Ponte Lama e la realizzazione del progetto di recupero delle acque reflue per gli agricoltori. Queste sono alcune delle opere realizzate e che riprendono il programma 2013 del centro sinistra con candidato sindaco Angarano”.

“La strada del dialogo si può trovare, perché la politica è servizio ed è solo la buona politica che può dare le risposte che servono in questo momento, perché è diffusa la strategia della disinformazione che mira a spaventare la gente”, conclude Gabriella Baldini, vicesegretario del Pd di Bisceglie. “In gioco c’è la scommessa di una città forte, bella e che deve continuare a crescere ed essere ancora punto di riferimento di altre. E’ un impegno che deve essere preso per il bene della città. Insieme e facendo squadra si costruisce un futuro migliore per noi e per le generazioni future”.