“Oggi al Politeama di Bisceglie, alle 16,30, i cittadini possono e devono partecipare all’evento comunale di presentazione del nuovo “Pug”, per ascoltare la relazione dei progettisti del nuovo piano urbanistico generale, il prof. Nigro e l’Arch. Saito, da me nominati quale sindaco nel 2008”. Così Francesco Spina, consigliere d’opposizione e candidato sindaco alle prossime elezioni comunali, invita i cittadini a partecipare all’incontro pubblico organizzato dall’amministrazione per l’illustrazione del nuovo Piano Urbanistico Generale. 

“Iniziò con la mia nomina del coordinamento di progettazione la riforma dell’assetto urbanistico della città, fermo da quasi 50 anni, che si è coronata con la recente adozione del pug in consiglio comunale, che ha visto la sua approvazione grazie all’astensione responsabile dei consiglieri di opposizione e nonostante la clamorosa assenza per conflitto di interessi del sindaco in carica e di ben 7 consiglieri comunali”, scrive Spina. 

“Quando cominciò quel percorso nel 2008, nessuno pensava che si sarebbe giunti all’adozione del nuovo Pug e molti sottovalutarono la mia tenacia e la lungimiranza di quell’amministrazione: gli indirizzi della nostra amministrazione nel 2012, rappresentata proprio dalle stesse forze politiche che oggi sostengono la mia candidatura a sindaco, sono stati progressivamente recepiti nonostante gli ostacoli e l’opposizione proprio dell’attuale sindaco, che avrebbe voluto, per esempio, la realizzazione della sua lottizzazione e dei 300 appartamenti sul mare nella zona Bi Marmi, anziché il parco urbano da noi voluto e inserito nel nuovo pug”, si legge nel comunicato stampa.

Sarà anche simpatico ascoltare come l’attuale sindaco illustrerà sul piano politico il pug iniziato, predisposto, elaborato dalla mia amministrazione e adottato grazie proprio alle forze politiche di opposizione alla sua amministrazione, senza che lui stesso abbia mai adottato un solo atto di tutto il procedimento iniziato nel 2008 e definito nel gennaio 2023. Anzi, più precisamente, adottato nonostante la sua opposizione e volontà contraria nei suoi contenuti come risulta dalla lottizzazione 165 adottata da Angarano e dalla sua giunta proprio in contrasto a quanto previsto in quella zona dal nuovo Pug”, conclude Spina.