La nuova ordinanza sulla scuola, redatta dopo ore di trattative tra Regione e sindacati, sarà in vigore da lunedì 22 febbraio e prevede il 100 per cento della didattica a distanza (Dad) a partire dalle scuole per l’infanzia e fino alle superiori. Il documento, che anticipa il contenuto dell’ordinanza del governatore Michele Emiliano, per ora è un accordo firmato dall’assessore per il diritto allo Studio, Sebastiano Leo, e dai sindacati di categoria.

“La finalità è rallentare la curva epidemiologica su tutto il territorio alla luce della recrudescenza dei dati di contagio a causa della diffusione della cosiddetta ‘variante inglese'”, si legge nel verbale dell’intesa tra l’amministrazione e i sindacati. Con gli istituti chiusi e con la didattica a distanza si mira per vaccinare il più velocemente possibile il personale scolastico (90mila unità).

Unica deroga possibile alla Dad che dovrebbe essere inserita nell’ordinanza è quella di garantire lezioni in presenza per gli studenti con disabilità o bisogni educativi speciali, oppure per le attività di laboratorio. La scelta però non toccherebbe alle famiglie, ma ai dirigenti scolastici.