“All’indomani della nomina dei revisori dei conti e delle illazioni diffuse dopo il consiglio comunale, è bene precisare alcuni concetti fondamentali che tuttavia dovrebbero essere conosciuti da tutti i consiglieri comunali. I revisori dei conti vengono sorteggiati dalla Prefettura, per cui non si tratta di una scelta né politica né amministrativa“, è lapidario il commento del consigliere comunale de Il Torrione Franco Coppolecchia in seguito alla ufficializzazione della nomina dei tre revisori dei conti avvenuta ieri, 15 gennaio, in consiglio comunale.
“Dopo la comunicazione pervenuta a mezzo Pec dal Ministero dell’Interno nella data di ieri, successiva alla proposta di deliberazione relativa alla nomina dell’organo di revisione per il triennio 2019-2021, sui requisiti per l’affidamento dell’incarico ad uno dei revisori, preso atto dell’elenco dei sorteggiati, i consiglieri di maggioranza, con un emendamento, hanno proposto lo scorrimento dell’elenco già formato“, aggiunge il consigliere di maggioranza.
“Il punto all’ordine del giorno non era rinviabile perché il Comune di Bisceglie sarebbe rimasto senza collegio dei revisori, paralizzando di fatto l’attività amministrativa”. E conclude: “Occorre inoltre sottolineare che, al netto dell’adeguamento stabilito dalla legge, gli stipendi ai revisori restano al minimo” rispondendo ad alcuni post comparsi su profili social di consiglieri di minoranza stamane.