I consiglieri di opposizione, Vincenzo Amendolagine del gruppo M5S, Enrico Capurso e Franco Napoletano del gruppo Il Faro-Pci, Giorgia Preziosa e Alfonso Russo del gruppo #nelmodogiusto e Francesco Spina del gruppo Spina per Bisceglie, hanno presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia impugnando la delibera di approvazione del Bilancio di Previsione 2019-2021.
Il ricorso è stato inoltrato alla Giustizia Amministativa, lo scorso 3 giugno, dal legale incaricato contro la deliberazione del Consiglio comunale dello scorso 16 aprile, avente come oggetto: “Esame e approvazione del Bilancio di previsione Finanziario 2019-2021 e relativi allegati” nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguenziale, al fine di ottenerne l’annullamento. I cinque consiglieri ricorrenti giustificano il ricorso al TAR insistendo sulle “reiterate violazioni normative e regolamentarie compiute nell’adozione di questi atti da parte dell’Amministrazione Angarano”.
“Le gravi irregolarità segnalate tramite il ricorso al TAR Puglia”, secondo i ricorrenti, “potrebbero compromettere i futuri procedimenti di spesa sfociando in potenziali nuovi debiti fuori bilancio e compromettendo ulteriormente il fragile equilibrio economico-finanziario del Comune di Bisceglie. Il ricorso al TAR”, ribadiscono i consiglieri firmatari, “non è un atto di ostilità nei confronti dell’Amministrazione ma un’iniziativa a tutela dei cittadini e dei bilanci comunali”.