Il consigliere d’opposizione Francesco Spina replica al sindaco Angarano dopo che la Regione Puglia si è espressa sul ricorso (firmato dallo stesso Spina e da altri cinque consiglieri di minoranza) per l’annullamento della Delibera di Giunta Comunale n. 186 del 31 agosto 2020 di approvazione del Piano di Lottizzazione della maglia 165. “Far capire Ad Angarano la distinzione tra un ricorso amministrativo gerarchico e un ricorso giudiziario non sarà facile, questo lo sappiamo. I dirigenti regionali non hanno i poteri giudiziari per verificare i conflitti di interessi tra assessori, progettisti e proprietari, che hanno già portato all’annullamento della deliberazione in via di autotutela”, spiega l’ex primo cittadino.
“I dirigenti regionali non potevano entrare nelle motivazioni della non sottoposizione a Vas (valutazione ambientale) decisa dal Comune o nella valutazione dell’assetto del territorio quale area già oggetto di attività edificatoria con presenza di costruzioni, che compete in autonomia solo (lo ha precisato la Regione) ai dirigenti comunali. La Regione ha detto che le norme del pptr sono state a suo parere applicate, ma non potrà certo giustificare il Comune sulle ragioni per cui il progetto di Parco sul mare e di arretramento delle costruzioni della mia amministrazione sia stato accantonato per far spazio a un progetto di 5 anni più vecchio, adottato nel 2012 (la bozza di pug con la previsione del parco fu adottata dalla mia amministrazione nel 2014 e perfezionata con i pareri nel 2017)”, prosegue Spina.
Il consigliere conclude: “Complimenti ad Angarano che, addirittura, si vanta oggi di voler realizzare la Punta Perotti in salsa biscegliese”.