“Che fine ha fatto l’attuazione della delibera n. 22 del 23 marzo 2017 che prevede una sanzione di 500 euro per chi abbandona abusivamente i rifiuti sul suolo pubblico? Oggi a quasi due mesi dall’entrata in vigore della delibera posso dire che l’attuazione della stessa è quasi pari a nulla. Purtroppo”. A dichiararlo è Giorgia Preziosa, consigliere comunale di opposizione.
“Quotidianamente mi reco nella zona industriale Lama di Macina e osservo lo spettacolo deplorevole sui cigli della strada: sacchi di rifiuti ovunque ed è sempre la stessa storia. Se dalla periferia ci addentriamo in centro la fotografia non cambia”, continua Giorgia Preziosa. “Avevo chiesto in consiglio comunale e al sindaco, nonché all’amministrazione, di attivare misure cautelative per affrontare l’emergenza rifiuti ma quasi in maniera beffarda mi era stato risposto che anche le telecamere in centro erano in funzione. Ma dove sono le telecamere e le guardie ambientali quando gli incivili e abusivi abbandonano i rifiuti? Credo che il problema non sia stato affrontato con lo stesso peso con cui se ne misura la gravità”.
“E’ necessario prevedere misure forti che siano tese a sopperire i comportamenti deplorevoli; non serve dichiarare ad un giorno dall’attuazione della delibera, che la prima multa è stata fatta, perché sin da allora lo spettacolo non è cambiato”, continua il consigliere comunale di opposizione. “Chiedo a questa amministrazione così tanto impegnata per la corsa alla poltrona, che si prendano seri provvedimenti in merito affinché il problema venga affrontato con gli opportuni accorgimenti. Chiedo che si rafforzi il controllo sul territorio e che finalmente siano previste nel bilancio spese di acquisto di telecamere collegate (o quantomeno funzionanti) presso gli organi competenti. Ahimè la città è sporca, ma risolviamo definitivamente il problema affrontandolo nel modo giusto”, conclude Giorgia Preziosa.