”Il servizio di assistenza nel conferimento dei rifiuti in favore di disabili e anziani soli e con difficoltà motorie di cui ha parlato il consigliere Innocenti è curato dai servizi sociali del Comune di Bisceglie e dal piano sociale di zona Trani-Bisceglie. Si tratta, infatti, di uno dei progetti utili alla collettività (PUC) che l’amministrazione e il piano sociale di zona Trani-Bisceglie hanno avviato in forma sperimentale impiegando percettori di reddito di cittadinanza. Una proposta alla quale il consigliere ha contribuito in termini di idee, con la sensibilità che lo contraddistingue per le tematiche legate alla disabilità e al sostegno delle persone in difficoltà. L’obiettivo è ampliare quel progetto, che ora è in fase embrionale e riguarda famiglie i cui bisogni sono già noti ai servizi sociali, con l’impiego di altri percettori di reddito di cittadinanza. Nulla c’entra l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti. È infondata, pertanto, l’accusa di conflitto di interessi e tutto il castello in aria del consigliere Spina che ancora una volta attacca senza motivo e pretestuosamente l’amministrazione comunale, strumentalizzando finanche un progetto sperimentale che da un lato sostiene disabili e anziani soli, dall’altro consente l’impiego di percettori del reddito di cittadinanza”.

Lo dichiarano l’assessore all’inclusione sociale Roberta Rigante e l’assessore all’igiene urbana, Gianni Naglieri.