“Gli ultimi dati relativi all’andamento del contagio da Covid-19 in Puglia ci restituiscono numeri molto alti, destinati, in una percentuale di casi rilevante come impatto sul sistema sanitario regionale, a tradursi in ricoveri ospedalieri. Medici, infermieri, operatori sanitari, ausiliari e lavoratori del 118 non hanno mai smesso, da marzo ad oggi, di dimostrare la loro grande professionalità, il senso di abnegazione e di responsabilità, impegnandosi nel contrastare un nemico di prima linea che tira anche e soprattutto su di loro e su chi li assiste ogni giorno negli ospedali. Nonostante l’estrema difficoltà, la Asl Bat diretta dal dott. Alessandro Delle Donne sta agendo con la flessibilità e il dinamismo richiesto da una emergenza che non ha precedenti. Il compito delle istituzioni e delle autorità sanitarie locali deve quindi essere quello di limitare il sovraccarico delle strutture ospedaliere attraverso il controllo sul territorio e l’individuazione di percorsi alternativi che non gravino ulteriormente sugli ospedali”. A dichiaralo è il consigliere regionale dei Popolari con Emiliano, Francesco La Notte.

“La gestione della seconda ondata che stiamo affrontando non può prescindere dalla sorveglianza attenta sul territorio e da tutte quelle azioni che possono essere messe in atto per alleggerire il carico sulle strutture ospedaliere. In tale ottica la Regione Puglia, come programmato, sta adeguando gli ospedali pugliesi ai nuovi scenari epidemiologici. Nelle ultime ore si sta rapidamente ultimando la riconversione dell’Ospedale San Paolo e, grazie allo straordinario lavoro della Marina Militare e della Protezione Civile, allestendo in tempi record a Barletta un nuovo ospedale da campo con 40 posti letto. La speranza è quindi che anche l’autorità sanitaria locale, di concerto con la Asl competente, possa mettere i medici di base, le nostre ‘vedette’ sul territorio, nelle condizioni di poter operare al meglio, attraverso la rapida individuazione di strutture in cui poter effettuare diagnosi in sicurezza e dove poter assistere i pazienti Covid con sintomi di lieve entità”. Così conclude il consigliere La Notte.