Si parla spesso negli ultimi mesi di denatalità nel nostro Paese e, anche per la nostra città, l’allarme, secondo Il Popolo della Famiglia di Bisceglie, è reale: “I dati appena diramati dall’Istat confermano un ulteriore crollo delle nascite anche sul nostro territorio“, scrive Michael Sardella, referente locale e dirigente nazionale del movimento politico-culturale, “nel primo semestre del 2018 complessivamente pari al 3,49% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, che già aveva fatto segnare un record storico negativo”.
Il Popolo della Famiglia, capeggiato a livello nazionale da Mario Adinolfi, ha depositato in Cassazione un ddl di iniziativa popolare che è l’unica soluzione possibile per fermare questa tragedia che travolgerà le colonne del welfare del nostro Paese: “si chiama reddito di maternità, costa un decimo del reddito di cittadinanza e punta sulla figura femminile materna che, se vorrà dedicarsi alla famiglia, otterrà 96mila euro per i primi otto anni di vita dei propri figli. Ora è tempo di politiche strutturali, non di mancette e bonus bebè che si è dimostrato che non funzionano”.
Il Popolo della Famiglia di Bisceglie avvierà una raccolta firme per il reddito di maternità con banchetti e gazebo sul territorio a partire dal prossimo 28 novembre.