Scintille ieri mattina, sabato 29 agosto, in consiglio comunale. L’assise cittadina, in programma alle ore 10, è cominciata alle 10:25 con l’opposizione completamente assente. In pochi minuti la maggioranza ha approvato i primi tre punti all’ordine del giorno (sui sei totali), ovvero: il progetto per la costruzione del nuovo complesso parrocchiale “Stella Maris” in via Luigi Di Molfetta, la variante al piano regolatore per l’ampliamento del suolo di pertinenza dell’impianto “Ecorinascita di Ferrucci Giuseppe” da destinare all’attività di soccorso stradale e deposito giudiziario e il progetto per la realizzazione di impianti sportivi nella zona turistica di Salsello, con relativi emendamenti.
Poco prima dell’approvazione del punto 3 sono arrivati in aula i consiglieri comunali del Pd, Angelantonio Angarano e l’On. Francesco Boccia. “L’andamento di questo consiglio comunale è antidemocratico”, ha sostenuto il capogruppo del Partito Democratico. “In pochi minuti avete approvato tre punti che avrebbero meritato un approfondimento. Probabilmente la responsabilità non è neanche dei consiglieri di maggioranza ma di chi impone o suggerisce questo tipo di comportamento antidemocratico. Sta di fatto che il consiglio comunale non è più il luogo del dialogo e del confronto. E il silenzio non è dignitoso per i consiglieri comunali e lo stesso consiglio comunale”.
Alle parole di Angarano ha replicato a muso duro il consigliere di maggioranza Enzo Di Pierro: “Sono da vent’anni in consiglio comunale e non accetto lezioni da un consigliere al primo mandato. Mai prima d’ora avevo sentito accuse di incapacità e inettitudine, men che meno da chi era arrivato in ritardo. E non accetto che un consigliere possa divagare dal punto su cui è chiamato ad intervenire, peraltro con frasi offensive. I consiglieri di maggioranza decidono il da farsi nelle riunioni di maggioranza non in consiglio comunale, ove sono chiamati solo ad approvare quanto deciso”.
Non si è fatta attendere la controreplica di Angarano che si è rivolto direttamente a Di Pierro: “Quello che non devi più accettare è di restare in silenzio!”. “Non mi devi offendere!” ha controbattuto Di Pierro. E ancora Angarano: “Non ho offeso i consiglieri di maggioranza. Ho detto che il metodo utilizzato non è democratico. Non mi pare lesa maestà. E peraltro non mi risulta che la maggioranza debba limitare i propri interventi alle riunioni di maggioranza perché i cittadini hanno il diritto di sentire i loro pareri in aula. In passato, infine, abbiamo aspettato anche un’ora i consiglieri di maggioranza prima di dare inizio al consiglio comunale”.
Nella querelle è intervenuto anche il sindaco, Francesco Spina: “Trovo spropositata l’azione politica del Pd in questo consiglio comunale, tenuto presente che nel precedente la maggioranza ha votato un emendamento presentato dall’On. Boccia, aprendo ad un dialogo politico con l’opposizione. Non comprendo il motivo dell’attacco, probabilmente mi sfugge qualcosa. Oggi il fatto che l’opposizione sia ridotta a due consiglieri non è un bello spettacolo e non favorisce il confronto. L’attacco, invece, non ha un senso politico”, ha aggiunto il primo cittadino. Durante l’intervento del sindaco, Francesco Boccia ha lasciato la seduta.
Il punto 4, incentrato sulla proroga della convenzione tra i comuni di Bisceglie e Trinitapoli per il servizio in forma associata della segreteria comunale, è stato ritirato per la mancanza del parere di regolarità contabile fatta rilevare da Angarano. Il consigliere del Pd in uno dei suoi interventi si era soffermato anche sui primi tre punti e, in particolare sulla chiesa di Stella Maris, criticando il progetto “poco innovativo di una chiesa troppo grande e poco funzionale”. Angarano aveva espresso perplessità anche sullo schema di convenzione relativo all’impianto sportivo che sorgerà nella zona turistica di Salsello. “Così com’è la convenzione non tutela l’interesse pubblico della struttura. Prevedere 100 ore per l’utilizzo pubblico è ridicolo”, aveva sostenuto il capogruppo del Pd.
Di diverso avviso il sindaco: “La nuova struttura sportiva di Salsello sarà concessa alla città per un determinato numero di ore. Ciò si somma alla concessione gratuita di diverse palestre alle società sportive della città, lusso che in pochi si possono permettere”. E su Stella Maris: “Con l’approvazione del progetto del nuovo complesso compiamo un importante passo avanti per favorire l’esercizio del culto e la promozione di tante attività nel quartiere di Salsello. Il progetto prevede la costruzione di una chiesa con campanile e di un annesso corpo di fabbrica che accoglierà una cappella, la sagrestia, un salone, aule, uffici e la casa canonica. Oltre alla chiesa ci saranno spazi per le attività sociali, culturali e ricreative al servizio di un bacino di cinquemila residenti di quel quartiere. La parrocchia ha ceduto a titolo gratuito al comune un’area da adibire a parcheggio, che eviterà qualsiasi eventuale speculazione privata durante il periodo estivo”.
Approvato all’unanimità il punto 5, incentrato sulla modifica del Programma dei lavori pubblici per il triennio2015/2017 e dell’Elenco annuale dei lavori da realizzare nell’anno 2015, con l’integrazione del recupero e della razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica del Comune di Bisceglie (per un totale di 7.2 milioni di euro) nonché con l’inserimento dei lavori di completamento del recupero e riqualificazione del waterfront e la realizzazione di un teatro all’aperto (leggi qui).
Unanimità anche per l’ultimo punto, il sesto, sul trasferimento dei suoli, di proprietà della Asl Bt, necessari alla realizzazione di una struttura sanitaria extraospedaliera (tra Via degli Aragonesi e il Viale dell’Ospedale Civile) direttamente al Comune di Bisceglie.