La vicenda legata al sequestro di un’area demaniale di circa 3000 metri quadri sul litorale di Bisceglie (leggi qui) ha portato alle reazioni dei protagonisti cittadini della vita politica e non, come nel caso degli esponenti del MoVimento 5 Stelle locale.
“Siamo rimasti sorpresi da questo provvedimento adottato dalla Capitaneria di Porto di Barletta su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, giacché qualche giorno fa l’assessore Naglieri, a mezzo stampa, rassicurava la comunità biscegliese sulla regolarità degli interventi e sul rilascio di autorizzazioni e pareri da parte di tutti gli enti intervenuti nel procedimento”.
“Stando a quanto riportato dai media – afferma il consigliere comunale di opposizione Enzo Amendolagine – le opere in corso sul lungomare de “La Salata” non avrebbero avuto il parere paesaggistico della Soprintendenza di Foggia e il sequestro si sarebbe reso necessario per evitare ulteriori danni al paesaggio e all’ambiente. Altri organi di stampa riferiscono che i sigilli sarebbero scattati perché gli interventi in corso di realizzazione sarebbero in contrasto con i permessi di costruzione”.
Il consigliere pentastellato pone all’amministrazione Angarano delle domande: “I cittadini potrebbero ancora fidarsi di un assessore (cfr: Naglieri, lo scorso 19 febbraio) che pubblicamente ha tranquillizzato tutti sugli interventi costieri e oggi sarebbe smentito da un sequestro penale dei due cantieri?
“La Commissione locale del paesaggio avrebbe dovuto esprimere il suo parere dopo aver riscontrato il parere della Soprintendenza?”
“E l’Ufficio tecnico che ha rilasciato il permesso a costruire avrebbe dovuto verificare che ci fossero tutti i pareri?”
“Il progetto autorizzato dall’Ufficio Tecnico prevedeva la posa in opera dei massi lungo la linea di costa?”
“La messa in opera è avvenuta in contrasto con il progetto approvato?”
“C’è stata una violazione, ai sensi del Codice Urbani, ai danni dei beni paesaggistici?”
“Sono alcuni quesiti che si stanno ponendo i cittadini biscegliesi – conclude Amendolagine – in queste ore e che meriterebbero immediate risposte e prese di posizione da parte dell’amministrazione Angarano. Che Sindaco, uffici e assessori facciano immediatamente chiarezza!”