“Non si strumentalizzi anche il tema della sicurezza a fini politici. Chi ha seguito il consiglio comunale sa bene come sono andati i fatti e come si è sviluppata la discussione. Il consigliere Amendolagine ha proposto una mozione per convocare una conferenza di servizi entro 30 giorni subordinando a questo il suo rientro e quello dei consiglieri Russo e Capurso in commissione sicurezza (dopo le dimissioni presentate nel 2019 che più volte, anche in precedenti consigli comunali, il Presidente della Commissione, Franco Coppolecchia, ha chiesto di ritirare per poter tornare a discutere di un tema così importante anche con i componenti della minoranza). Cosi commentano in una nota congiunta i capigruppo di maggioranza in consiglio comunale: Pierpaolo Pedone, Carla Mazzilli, Francesco Carelli, Franco Coppolecchia, Luigi Di Tullio, Giuseppe Losapio, Piero Innocenti, Sergio Ferrante.
“La maggioranza ha accolto la richiesta dell’opposizione confermando la massima attenzione al tema della sicurezza e chiedendo soltanto di prevedere un termine massimo di 60 giorni, vista l’emergenza sanitaria in corso che rappresenta la priorità assoluta e impegna gli uffici. Su questa richiesta si è consumato uno stucchevole teatrino – continua la nota – che si è protratto lungamente e ha palesato una diversità di vedute dell’opposizione. Malgrado da parte della maggioranza ci sia stata la massima apertura con costruttività e buon senso per un confronto proficuo, i consiglieri Amendolagine e Capurso hanno rifiutato di votare la mozione, negando anche l’impegno al ritiro delle dimissioni dalla Commissione. Diversamente il Consigliere Russo ha confermato la disponibilità al rientro in Commissione, supportato dal gruppo politico di opposizione ‘Nel modo Giusto’ (che ha ripresentato la candidatura del consigliere Russo) e votato coerentemente all’unanimità dei presenti”.
“La clamorosa spaccatura della opposizione su un tema così delicato ed importante è sintomatica sul modo di interpretare la politica ed è eloquente sulla vera attenzione dei consiglieri Amendolagine e Capurso a queste tematiche. Silenziosi sugli sgomberi nel centro storico, rumorosi al limite del tragicomico sui termini della mozione consiliare. La maggioranza, dunque, ha ancora una volta dimostrato con i fatti la massima attenzione alla sicurezza e la volontà di abbattere gli steccati politici su un tema così importante, dialogando con la minoranza e confermando l’impegno ad organizzare la conferenza dei servizi e portare il tema in consiglio comunale. L’auspicio, ribadito anche dal Sindaco Angarano in consiglio comunale – concludono i capigruppo di maggioranza – è che la Commissione sicurezza possa tornare a lavorare con tutti i suoi componenti. E che si eviti di fare della sicurezza un tema di scontro e strumentalizzazione politica”.