Questa mattina il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, e il Segretario Generale Cgil Bat, Biagio D’Alberto, hanno depositato in forma riservata una corona al monumento dedicato a Giuseppe Di Vittorio, in piazza Vittorio Emanuele II, a Bisceglie.
“Oggi il nostro primo pensiero va a chi è in prima linea contro questa emergenza: medici, operatori sanitari, forze dell’ordine e tutti coloro che stanno lavorando con dedizione, senza sosta, per la nostra salute”, ha sottolineato il Sindaco Angarano.
“Buon Primo Maggio a loro, così come a tutti i lavoratori e a coloro che attraversano momenti difficili: a chi lavora con la paura quotidiana del contagio; a chi invece è “sospeso” e ha paura di essere “dimenticato”; a chi lo cercava, un lavoro, e che adesso sta perdendo anche la speranza; ai giovani che stanno cercando la propria strada e si trovano di fronte ad un futuro più incerto che mai. Questo primo maggio dal sapore amaro: cosa c’è da festeggiare? Eppure siamo qui”, ha aggiunto il primo cittadino. “Oggi si celebrano le battaglie per i diritti, necessarie in questo momento più che mai. Battaglie che abbiamo abbracciato sia come rappresentanti delle Istituzioni, impegnandoci ogni giorno per garantire servizi, strumenti, opportunità per chi il lavoro lo fa o lo crea, sia come uomini onorando ogni giorno le nostre professioni. Non c’è libertà senza giustizia sociale, diceva Pertini. E non ci possono essere né libertà né giustizia sociale senza il lavoro. Per questo oggi è ancora più importante celebrare il significato originario del primo maggio e la volontà ferma di non arrendersi ma di ripartire con coraggio e senso di responsabilità. Oggi deve essere una giornata di riflessione nella quale assumono assoluto rilievo la dignità ed i diritti del lavoro e il ricordo di uomini, come Peppino di Vittorio, che hanno lottato per affermare l’idea che senza quei diritti non c’è progresso, non c’è democrazia, non c’è libertà”, ha concluso il Sindaco Angarano.
“Un 1° maggio senz’altro diverso ma che ci vede, seppur in maniera inedita, sempre in campo”, ha dichiarato Biagio D’Alberto, Segretario Generale Cgil Bat. “Pronti a celebrare come ogni anno la festa dei lavoratori. Certo, senza cortei e concerti come abbiamo sempre fatto in questo territorio dalla nascita della Cgil Bat ma la convinzione oggi più che mai è sempre la stessa e cioè che al centro dell’attenzione debba tornare la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro. Abbiamo deciso, come da tradizione, di celebrare la ricorrenza a Bisceglie davanti al monumento dedicato a Giuseppe di Vittorio per ripartire proprio dall’eredità che il padre del sindacato ci ha insegnato. Anzi, quest’anno in particolare il nostro pensiero va alla forza e alla responsabilità che tanti addetti hanno dimostrato nella pandemia restando saldamente al loro posto di lavoro. Li abbiamo definiti i nostri eroi e proprio ora, quando stiamo per entrare nella fase 2, ne siamo ancora più convinti. In questo primo maggio il nostro appello va alla parte datoriale: si mettano in sicurezza le aziende, le fabbriche, gli uffici, gli esercizi commerciali. Tutelando i lavoratori, si tutela una fetta importante della collettività. Ma questo 1° maggio va vissuto nell’ottica della prospettiva ed il nostro slogan è: lavorare in sicurezza per costruire il futuro”, ha concluso il Segretario Generale Cgil Bat.