“Dopo l’ultima decisione dell’amministrazione comunale circa il servizio di igiene urbana, Angarano entra a pieno titolo nel guinness dei primati delle proroghe contrattuali amministrative”, a dirlo è stato il consigliere di opposizione Francesco Spina che ha poi proseguito sempre sul tema dell’appalto igiene urbana: “ tra qualche giorno, nell’auspicio almeno di un tentativo di vestire di legalità l’operazione di proroga attraverso l’adozione di una ordinanza sindacale, l’amministrazione Angarano effettuerà con molta probabilità la decima proroga contrattuale del servizio di igiene urbana”.
Per l’esponente dell’opposizione cittadina il discorso proroghe è però ben più ampio e riguarda “tutti i settori: servizio di vigilanza, canile municipale, mensa scolastica, lampade votive, servizi di custodia dei bagni pubblici, somministrazione per i lavoratori interinali per il trasporto urbano, proroga del servizio di trasporto servizio-scolastico per i disabili, proroghe delle graduatorie per le assunzioni dei dipendenti comunali, e potremmo continuare così all’infinito. A ciò si aggiunga l’affidamento diretto, in violazione di leggi e regolamenti entrati in vigore nel 2017, delle strutture sportive comunali, per le quali risulta oltre al danno la beffa per i cittadini biscegliesi di una gara formalmente preannunciata con determina dirigenziale e mai pubblicata”. Secondo Spina inoltre “risultano ferme e congelate anche le gare programmate per la vendita delle quote di Bisceglie Approdi, per la costruzione di nuovi loculi nel cimitero comunale. Gestione, quindi, legata a scelte personali e fiduciarie, contro ogni anche pur minimo principio di trasparenza e legalità.
“I cittadini”, ha quindi concluso Francesco Spina, “erano abituati alle leggi nazionali “MilleProroghe”, a Bisceglie nasce invece per la prima volta una “amministrazione comunale MilleProroghe”.