“Tutti i commercianti interessati e coinvolti dai lavori alla Piazza di Corso Umberto, ieri, mi hanno incontrato per le gravi criticità che si stanno presentando in questi giorni”. Lo dichiara il candidato sindaco Francesco Spina.
1) L’amministrazione comunale ha recintato la “piazza del pesce” da settimane, ma i lavori non sono iniziati ancora e, comunque, si sarebbero potuti iniziare da piazza Margherita e lasciare lavorare i commercianti tranquillamente per altri mesi.
2) Non è stata ancora comunicata la destinazione della piazza dopo i lavori,; non si s a se tornerà nella zona il mercato di pesce , frutta ecc., o se il mercato rimarrà per sempre nella nuova area mercatale (manca una qualsiasi delibera dell’amministrazione).
3) Il trasferimento è’ avvenuto senza preavviso, come invece aveva fatto la nostra amministrazione comunale per precedenti lavori.
4) I lavori e il trasferimento non hanno visto una condivisione anche sui dettagli tecnici con i commercianti, come avvenuto con l’amministrazione precedente, che condivise tutto (tempi, luogo del trasferimento e tipo di lavori con gli operatori commerciali).
5) Nella nuova area mercatale mancano attualmente le condizioni operative minime anche se i commercianti stanno sforzandosi al massimo per sopperire alle difficoltà del trasferimento.
6) Le attività commerciali fisse (bar ecc) di corso umberto stanno risentendo moltissimo del trasferimento del mercato comunale e rischiano un collasso economico in questi mesi, come è già successo a tante attività di Corso Unberto che sono state chiuse, con tanti negozi che presentano le saracinesche abbassate.
“Insomma, la mancanza di certezze e di dialogo con l’amministrazione attuale rischia di far morire una parte importante del commercio biscegliese e di far diventare corso umberto e il “seminario” un quartiere dormitorio. Se i cittadini lo vorranno all’imminente turno di ballottaggio – conclude Spina – noi saremo pronti ad offrire da subito la nostra collaborazione e preparazione per eliminare i disagi come abbiamo sempre fatto in passato e per offrire certezze e aiuti concreti ai nostri commercianti”.