“Il dirigente all’ambiente ing. Piscitelli, riassunto per la seconda volta qualche mese fa (dopo le prime dimissioni), non firmerà le ormai famose pluri-proroghe del servizio di igiene urbana e si dimette per la seconda volta”. Lo scrive in un comunicato stampa il consigliere d’opposizione Francesco Spina.
“Con delibera di Giunta n. 26/2021, Angarano prende atto definitivamente che non potrà contare sulla sperata compiacenza del dirigente assunto con procedura pubblica, che ancora una volta gli ribadisce con la sua condotta, portandogli le proprie dimissioni, che non è disposto a fare porcherie nella gestione del servizio di igiene urbana”, prosegue Spina.
“Nonostante le segnalazioni e le richieste delle opposizioni (di prevedere ed effettuare la nuova gara) verbalizzate mesi fa in consiglio comunale, scade a giorni l’appalto e di gara, ponte o definitiva che sia, non v’è traccia a palazzo San Domenico”, si legge nella nota stampa. “Come successe qualche tempo fa, l’ing. Piscitelli non firmerà le proroghe e Angarano dovrà decidere se assumersi il rischio (del gravissimo reato penale) adottando l’ordinanza di appalto diretto e fiduciario (come fatto in passato) o trovare un dirigente kamikaze che si presti per sudditanza al sacrificio. Intanto, i dipendenti assunti con mobilità qualche giorno fa, dopo aver visto la situazione di sfascio, si rifiutano di venire a Bisceglie e rinunciano all’assunzione. E quelli storici, anche i più fedeli alla causa, cominciano a non firmare più gli atti capestro della Svolta e spesso autoannullano gli atti adottati con temerarietà mesi fa per evidente paura”.