“Ieri, in un consiglio durato fino a tarda notte, abbiamo cercato di convincere, con una dura battaglia dai banchi dell’opposizione, Angarano & co. dell’inopportunità di aumentare le tariffe di sepoltura, giusto ora (in questo momento di crisi)”. Lo dichiara il consigliere comunale Francesco Spina a margine del consiglio comunale di ieri.
“Questi signori della Svolta si sono inventati ieri, contro tutto e tutti – continua – nuove tasse e tariffe su ‘traslazione salma’ (50 euro), concessione ossario comunale (300 euro), concessione ossario comunale speciale (450 euro), concessione fosse inumatorie (250 euro)”.
“Dopo aver causato il ‘blocco’, di cui non si vede la soluzione, della costruzione dei loculi nuovi ora si sono inventati nuove tasse sulla sepoltura ‘sotto terra’, colpendo così proprio le famiglie più fragili economicamente. Era opportuno fare una stangata sulle famiglie biscegliesi che ora dovranno spendere somme ingenti anche per la sepoltura dei propri cari sotto terra? Purtroppo, dopo 20 anni Angarano ha deciso con arroganza di aumentare e imporre nuove esose tasse e tariffe di sepoltura al Comune di Bisceglie. Non si aumentavano ed erano le stesse (bassissime) dal 2000 – conclude Spina – ma con la Svolta tutto cambia, in peggio; e diventa un lusso anche morire!”.