“Io non so dove Francesco Boccia sia stato in questi anni ma so per certo che d’ora in poi staremo insieme per far crescere questo grande progetto di culture democratiche e progressiste di questo territorio”, a dirlo è Francesco Spina nel corso di un’ intervista rilasciata a Telesveva. Il candidato Pd al collegio uninominale della Camera Puglia 3 ha replicato prontamente alle dure dichiarazioni del democratico Boccia rilasciate sempre alla stessa emittente regionale: “Dovremo confrontarci. A Bisceglie abbiamo fatto cose bellissime per il rispetto dell’ambiente e per la socialità e questi sono temi fondanti per il Partito Democratico, il fatto che Boccia non l’abbia saputo cogliere evidentemente è frutto di un problema di comunicazione che dovremo affinare nei prossimi mesi”.
L’esponente del Pd non ha nascosto i problemi tra lui e Francesco Boccia: “E’ noto che fra me e lui ci siano divergenze e diverse visioni della politica. Fare il sindaco è diverso da fare il parlamentare a livello romano. A Roma si coltivano relazioni importanti coi media con i giornalisti con tutto ciò che rappresenta un potere importante, Boccia è un’espressione fortissima di questo livello politico. Poi c’è un altro livello politico, quello di chi si zappa il terreno ogni giorno come i sindaci, i consiglieri e gli assessori. In questo livello si ascoltano ogni giorno le persone che ti urlano disperatamente i loro bisogni, si avverte la vita, il rapporto con una comunità”. Secondo Spina quindi Boccia dovrebbe: “stare con noi sul territorio perché deve riscoprire l’entusiasmo del governo cittadino, non dell’opposizione o della minoranza. Lui ha sempre perso a Bisceglie, una volta tanto che riusciamo a trovare numeri per poter vincere dobbiamo governare. Io lo farò sposando le sue idee e lui sposando anche qualcosina di quelle idee più artigianali che facciamo noi quando lavoriamo sul territorio”.
Il candidato Pd alla Camera nel collegio uninominale ha poi introdotto l’argomento primarie: “io lotterò per avere un centrosinistra unito a Bisceglie perché vincerebbe le elezioni con il 70% dei voti. Se il confronto tra me e Boccia non è risolvibile con la diplomazia politica lo si risolverà con le primarie, che sono la cosa più bella che abbiamo nel dna del partito democratico. Noi abbiamo un’idea, lui ha un’altra idea su questo troveremo l’unità per vincere e governare insieme la città di Bisceglie”. Spina ha inoltre dichiarato di esser pronto a lasciare la completa gestione delle primarie al deputato Pd uscente: “le primarie le faremo presiedere a chi vorrà lui, farà tutto lui cosi non avremo dubbi, lui detterà le regole e io le accetterò”.
Insomma l’ex sindaco biscegliese non ha dubbi sull’importanza di trovare una sintesi tra le due anime dell’attuale centrosinistra cittadino: “Insieme si vince e si vince bene, Boccia con le sue qualità di grande economista e di grande riferimento nazionale e noi con le nostre umili qualità di traduttori delle istanze dei cittadini in fatti concreti”.