“Ancora una volta i biscegliesi ‘truffati politicamente’ da Angarano: la sua rivoluzione verde, costata 50 mila euro per la messa a dimora degli alberi che gli avevano regalato, è finita già dopo un anno”. A dichiaralo è Francesco Spina, consigliere comunale di opposizione.
“I selfie di un anno sono ora sostituiti dalle foto impietose delle palme piantate – prosegue – e ora completamente seccate. Quanto costerà ora eliminare le piante seccate? Altri 50 mila euro che pagherà Pantalone? Insomma, non c’è una promessa, dalla restituzione della metà dello stipendio ai 5000 posti di lavoro, che Angarano abbia mantenuto”.
“Sicuramente questa parentesi amministrativa, la peggiore della storia biscegliese – sottolinea Spina – passerà come quella del sindaco più inaffidabile e bugiardo politicamente che si sia mai visto su questo territorio”.