Portare la storia locale nelle aule di scuola per consentire agli studenti e futuri cittadini attivi di conoscere personaggi e storie della propria terra. È l’obiettivo che sta perseguendo il deputato biscegliese Davide Galantino (Gruppo Misto Camera), fautore del progetto, “Tra i miei impegni politici vi è l’inserimento della storia locale nei programmi scolastici, un impegno recepito dal precedente Governo con un mio ordine del giorno che non intendo abbandonare. Per questo ho preferito agire in maniera concreta, acquistando decine di copie di libri di storia locale, che ho consegnato personalmente in tutte le scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado presenti a Bisceglie, affinché il progetto parta”.
“Tra gli ‘strumenti’ divulgativi della storia del nostro territorio”, continua Galantino, “vi è la rivista quadrimestrale di storia arte e cultura: Neda, diretta dal giornalista Luca De Ceglia. È nostro dovere conoscere la storia, le nostre radici, se vogliamo essere cittadini consapevoli del domani. Ringrazio i dirigenti scolastici degli istituti biscegliesi per la collaborazione e che hanno accolto l’iniziativa con entusiasmo”.
Legge 92/2019 (c.d. Educazione Civica) Art. 8. (Scuola e territorio)
- L’insegnamento trasversale dell’educazione civica è integrato con esperienze extra-scolastiche, a partire dalla costituzione di reti anche di durata pluriennale con altri soggetti istituzionali, con il mondo del volontariato e del Terzo settore, con particolare riguardo a quelli impegnati nella promozione della cittadinanza attiva. Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definite le modalità attuative del presente comma e sono stabiliti i criteri e i requisiti, tra cui la comprovata e riconosciuta esperienza nelle aree tematiche di cui all’articolo 3, comma 1, per l’individuazione dei soggetti con cui le istituzioni scolastiche possono collaborare ai fini del primo periodo.
- I comuni possono promuovere ulteriori iniziative in collaborazione con le scuole, con particolare riguardo alla conoscenza del funzionamento delle amministrazioni locali e dei loro organi, alla conoscenza storica del territorio e alla fruizione stabile di spazi verdi e spazi culturali.