Nella tarda mattinata di oggi, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco Spina si è rivolto ai politici dell’opposizione cittadina che stanno raccogliendo firme contro gli aumenti Tari e delle strisce blu: “Se avete davvero già raccolto 1900 firme è senza dubbio un dato importante e per questo vi dico: raggiungete il quorum di 4800 firme per poter indire un referendum cittadino sul tema della mobilità sostenibile”. Per Spina sarebbe quindi opportuno portare la questione sul nuovo assetto dei parcheggi e sulla mobilità sostenibile della città di Bisceglie alle urne: “Spieghiamo le nostre posizioni ai cittadini in campagna referendaria”, ha proseguito Spina. “Facciamolo in maniera trasparente e chiara, se poi l’amministrazione comunale non avrà ragione delle sue scelte allora fermeremo la pedonalizzazione di via Aldo Moro e le altre misure messe in campo per la mobilità sostenibile. La scelta è tra lasciare tutto cosi com’è dal 1997 oppure se fare un salto avanti ed entrare nel 2017 con una città più salubre e moderna”.
Il sindaco ha poi illustrato tutte le proposte dei cittadini raccolte in questi due giorni sul nuovo assetto dei parcheggi a pagamento e presentate al gestore privato Aj Mobilità (abbiamo illustrato nel dettaglio queste proposte in un altro articolo pubblicato sempre questa mattina, leggi qui). Sulle richieste giunte dai cittadini Spina ha commentato: “Mi ha sorpreso molto constatare come non ci sia stato un solo commento contrario al progetto in sé. I cittadini potranno non pagare il parcheggio per i primi dieci minuti con l’utilizzo del disco orario e potranno quindi fare un caffè senza pagare la sosta”. Sul tema abbonamenti il sindaco ha chiarito: “Abbiamo chiesto l’introduzione di un abbonamento dal costo di 150 euro l’anno, 30 centesimi al giorno, valido per tutti i residenti a Bisceglie. Credo che chi scelga di spostarsi in macchina dalla periferia al centro abbia anche la possibilità economica di sostenere un costo del genere che, sottolineo, non è una tassa obbligatoria. Chi vuole arrivare dalla periferia in centro e trovare subito posto dovrà pagare il servizio come succede in qualsiasi altro paese”. Il primo cittadino ha anche confermato il riordino del parcheggio dell’ex scalo merci recentemente inaugurato: “Il parcheggio avrà 50 stalli liberi, chi viene in centro in macchina e magari non ha la possibilità economica di pagare la sosta a pagamento potrà lasciare la macchina gratis in stazione e fare 200 o 300 metri a piedi che non fanno mai male”. Spina ha inoltre ribadito più volte che la sosta rimarrà sempre gratuita per tutti i disabili e quindi: “Chi ha particolari esigenze dovuti a problemi di deambulazione sarà sempre esentato dal pagamento”. Infine è stato ribadito che i nuovi parcometri, installati nei pressi delle nuove strisce blu, non sono attivi e la sperimentazione con il nuovo assetto dei parcheggi nel centro urbano partirà dall’11 luglio.
Il sindaco ha infine concluso la conferenza con un passaggio sul tema della tanto discussa tassa sui rifiuti: “La Tari dobbiamo pagarla tutti, i costi dipendono dalla gravissima situazione delle discariche nel nostro territorio. Con la chiusura della discarica di Trani sono aumentati i costi del servizio. Su questo tema non si deve far sciacallaggio, i costi sono praticamente imposti dalle leggi nazionali. La questione rifiuti è un problema regionale non solo di Bisceglie, anzi, noi dal canto nostro abbiamo offerto ai cittadini la possibilità di risparmiare con la green card e l’innovativo strumento del baratto amministrativo, inoltre sono numerosi gli sgravi previsti dal nostro regolamento”.