“Continuiamo a lavorare senza sosta per contenere la diffusione del virus sul nostro territorio e a dedicare la massima attenzione all’Opera Don Uva. Dopo aver effettuato i tamponi sugli operatori sanitari, la Asl Bt, come da noi richiesto, sottoporrà a tampone tutti i pazienti presenti nella struttura dell’ex istituto ortofrenico, circa 80 persone“, giunge la nota stampa del sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, che conferma la notizia trapelata in ambienti Opera Don Uva.

“In questa fase è strettamente indispensabile agire con il massimo rigore per tutelare la salute pubblica, lo stiamo facendo presente alle Autorità sanitarie oltre che all’azienda. Al fine di effettuare un maggiore controllo per la sicurezza di tutti, inoltre, abbiamo chiesto al Servizio di Protezione Civile della Puglia la rapida installazione di una tenda mobile per la misura di controllo della temperatura corporea di quanti accedono all’Opera Don Uva“, sottolinea il primo cittadino.

Continueremo inoltre a chiedere di utilizzare strutture alberghiere per evitare che gli operatori tornino in famiglia dopo il lavoro, sarebbe un’ulteriore forma di garanzia per il personale e per tutti”, conclude il sindaco.