Il Tribunale Amministrativo regionale della Puglia, sezione III, ha respinto il ricorso presentato da due cittadine che, contestando eventuali illegittimità procedurali nella presentazione della lista Puglia Popolare, chiedeva l’annullamento di tutto l’iter elettorale o, in subordine, l’esclusione della lista Puglia Popolare con la rideterminazione della distribuzione dei seggi in consiglio comunale.
L’iter è stato avviato con ricorso del 30 giugno. Si sono costituiti ritualmente per il Comune di Bisceglie, l’Avv. Gianluigi Pellegrino; per consiglieri di maggioranza e assessori l’avv. Gabriele Bavaro; per Puglia Popolare gli Avv. Marco Lancieri e Giuseppe Domenico Torre; unitamente all’Avvocatura Distrettuale di Stato in difesa dell’Ufficio Centrale per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale.
“Il dispositivo di sentenza, rigettando il ricorso, conferma fermamente il corretto operato dell’Ufficio Centrale per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale e, di conseguenza, conferma l’intero iter che ha portato alla distribuzione dei seggi già sancita con la proclamazione degli eletti”, ha affermato il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. “Auspicando che dietro il ricorso delle due scrupolose ricorrenti, che purtroppo sosterranno persino i costi per il patrocinio legale, non ci sia strumentalizzazione politica alcuna, resta il rammarico che questa vicenda dai contorni evanescenti abbia causato l’esborso di danaro pubblico che avremmo potuto investire in maniera più proficua per tutta la Comunità”.