“Apprendiamo dal profilo Facebook del Sindaco Francesco Spina e dai successivi articoli giornalistici che hanno dato diffusione a tale post che la Commissione provinciale per il Congresso del Partito Democratico avrebbe nella giornata di ieri deliberato sul tesseramento 2016 al Circolo di Bisceglie e si sarebbe espressa in maniera favorevole alla certificazione dello status di iscritti per quasi 1400 richiedenti“, è il primo commento della segretaria Pd Bisceglie Roberta Rigante alla notizia del favorevole accoglimento delle circa 1400 richieste di tesseramento in città.
“Presso il Circolo di Bisceglie“, continua Rigante, “si sono perfezionate 1348 iscrizioni di cui 24 iscrizioni a seguito di richiesta on line. Il Sindaco Spina, gli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza (in totale 22 richiedenti) hanno avanzato istanza on line di iscrizione e confermato tale volontà non già presso il Circolo ma innanzi al Segretario Marco Lacarra, che ne ha dato comunicazione alla Segreteria biscegliese, che ha ritenuto tuttavia non poter inserire tali nominativi nell’Anagrafe degli iscritti, oltre che per motivi di irritualità del procedimento di iscrizione e per la violazione dell’art. 2 comma 9 dello Statuto, soprattutto per un insuperabile motivo sostanziale“, tiene a precisare la segretaria cittadina Pd.
“Il sindaco Spina, gli assessori comunali di Bisceglie e i consiglieri comunali di maggioranza sono stati alle ultime amministrative eletti o comunque candidati in liste contrapposte a quelle del PD di Bisceglie“, sottolinea Rigante, “ed in consiglio comunale, ancora oggi, il Pd siede, come da mandato ricevuto dagli elettori, all’opposizione di questa amministrazione. Ancora oggi, è netta (e talvolta violenta) la contrapposizione tra l’Amministrazione e suoi esponenti ed i consiglieri comunali eletti nelle liste del PD. Si tratta quindi di salvaguardare e tutelare la credibilità del Pd di Bisceglie e degli uomini e donne che si sono spesi per esso”.
E l’avvocato Rigante aggiunge: “Qualunque diversa collocazione del Pd non può avvenire nel corso di questa consiliatura e qualunque tipo di dialogo con le forze politiche del sindaco non può avvenire fintanto che permane questa amministrazione oltre a non poter, comunque, prescindere dal confronto con le altre forze di centrosinistra che nel 2013 si coalizzarono con il Pd contro Spina ed il suo programma a sostegno di un diverso candidato sindaco, Angarano, e di un diverso programma elettorale”.
“La Segreteria di Bisceglie, alla luce di tali motivi ostativi, ha pertanto richiesto alla Commissione provinciale per il Congresso di certificare lo status di iscritti esclusivamente in capo ai 1348 concittadini che si sono presentati presso il Circolo a richiedere l’iscrizione o a confermare l’iscrizione eseguita on line. A codesta Segreteria”, si legge nella nota stampa redatta dalla segretaria bisceglie del Pd, “cui con ogni formalità dovrà essere riferito l’esito delle attività espletate dalla Commissione provinciale per il Congresso, al fine di consentire l’avvio dei lavori congressuali, non è pervenuto alcun deliberato. Ed in effetti, a quel che è dato sapere, la Commissione in questione non ha ancora concluso le proprie incombenze”.
“Volendo, tuttavia, dare credito a quanto riferito dal Sindaco (che certamente avrà avuto attendibili fonti) non possiamo che rilevare che un organismo costituito da otto componenti, che da regolamento è chiamato ad esprimersi con la maggioranza dei 2/3, avrà deliberato favorevolmente solo se 6 dei suoi componenti avranno espresso voto favorevole. Circostanza che da quanto riferito dal Sindaco stesso non sembra si sia verificata; anzi, stando ai numeri riportati da Spina, con il solo voto favorevole di 5, un voto contrario e due astenuti, l’inserimento dei 22 di cui sopra sarebbe respinto”.
E in conclusione: “In attesa di avere comunicazioni formali ed ufficiali dalla Commissione provinciale per il Congresso, invito il Sindaco Spina a rispettare le regole del partito al quale ha l’aspirazione di aderire, lasciando che comunicazioni di tal fatta siano fornite dagli organismi a ciò preposti e in particolare dalla presente Segreteria“.