“Non era mai successo nella storia della nostra città, nè ci risulta ci siano comuni in Italia dove attualmente i cittadini, anche anziani e persone fragili, siano costretti a percorrere chilometri a piedi o addirittura a non uscire di casa perché risulta soppresso da qualche sindaco irresponsabile il servizio di trasporto pubblico locale”. A parlare è il consigliere comunale di opposizione, Francesco Spina, in materia di trasporto urbano a Bisceglie.
“Non soltanto è stato aumentato il biglietto del 20 per cento da Angarano & Co. – sostiene Spina – ma ora addirittura si è giunti al colmo di interrompere un servizio essenziale di pubblica utilità come quello del trasporto locale. I biscegliesi sono davvero stanchi di questi soprusi e, come sempre, mi chiedono numerosi di intervenire per risolvere il problema, sapendo che non sono abituato all’atteggiamento dei tanti politicanti che ululano e gridano alla luna e poi si tirano indietro durante le battaglie in favore dei cittadini”.
“Stamattina ho sporto denunzia affinché la magistratura e il prefetto possano accertare, ciascuno per le proprie competenze, se nella condotta dell’Amministrazione Angarano ci siano profili di responsabilità penali e amministrative e, soprattutto, se il Prefetto possa adottare provvedimenti per ripristinare il servizio a Bisceglie. Perché privare gli anziani e i cittadini fragili – conclude Francesco Spina – anche del più elementare diritto, per esempio, di trascorrere qualche ora sulla litoranea o sulla spiaggia?”