Udc e Nuovo Centro Destra di Trani hanno annunciato, nel corso di un infuocato consiglio comunale, che comporranno una coalizione con il centrosinistra in vista delle prossime elezioni amministrative. Il capogruppo di Udc-Ncd, Giuseppe Tortosa, nel corso dell’assise comunale di stamane ha letto il documento politico che di fatto sancisce l’alleanza dei due partiti (che già a Trani facevano parte dell’opposizione) con il centrosinistra, in una “coalizione alternativa a quella che governa oggi Trani”. Tira una brutta aria per il sindaco Gigi Riserbato e per la sua maggioranza di centrodestra, o quello che ne resta. E questo era ormai noto.
L’accordo, però, è evidente che non abbia ripercussioni solo sulla politica tranese. È risaputo, infatti, che Ncd e Udc corrono con la coalizione di centrodestra che alle imminenti elezioni provinciali sostiene il sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, che è anche il segretario provinciale dell’Udc e che prima di candidarsi con il centrodestra era vicinissimo a chiudere l’accordo con il centrosinistra, come sottolineato da Michele Emiliano. E del gruppo Udc-Ncd in consiglio comunale a Trani fa parte Beppe Corrado, che alle elezioni provinciali è candidato consigliere nella lista di centrodestra “Provincia popolare” che appoggia Spina.
E pensare che non più tardi di venti giorni fa le forze di centrodestra del territorio (Forza Italia, Nuovo Centrodestra, Udc, Movimento Schittulli, Puglia prima di tutto, Nuova Generazione e Fratelli d’Italia) annunciando il loro sostegno a Francesco Spina, avevano dichiarato all’unisono di “voler trovare una ampia e duratura alleanza per le prossime scadenze elettorali” e di aver “ritenuto fondamentale proseguire il cammino intrapreso dal 2009 in Provincia, attraverso una intesa che sancisca e rilanci l’impegno della coalizione di centro-destra in un territorio da sempre foriero di successi”.
Oggi però l’annuncio del gruppo Udc-Ncd di Trani, che sembra andar palesemente in controtendenza rispetto a quanto dichiarato neanche tre settimane fa.
Immediata la smentita del Sindaco Spina, in veste del suo ruolo politico di segretario provinciale dell’Udc, che parla di: “scelta frutto di una valutazione operata esclusivamente a titolo personale e non condivisa dalla segreteria provinciale dell’Udc”. “L’Udc, nella sesta provincia in seno al centro-destra, rappresenta una forza politica stabilmente ancorata a valori e progettualità legate al riformismo popolare moderato”, aggiunge Spina. “In questa direzione, del resto, va anche il percorso costruito in vista delle elezioni provinciali del 12 ottobre e dei prossimi appuntamenti comunali che non potranno non tener conto degli indirizzi progettuali dei vertici nazionali, regionali e provinciali del partito”.