“La Zes (zona economia speciale) Adriatica interregionale Puglia-Molise rappresenta una occasione unica perché prevede semplificazioni amministrative e agevolazioni fiscali per chi decide di investirvi. Un acceleratore potentissimo per nuovi insediamenti di imprese, il che significa creare notevole sviluppo e significativa occupazione. Ecco perché la Zes può cambiare il corso dell’economia e la storia del nostro territorio”, lo afferma il sindaco Angelantonio Angarano a margine dell’incontro pubblico che si è tenuto a Molfetta alla presenza dell’Ing. Manlio Guadagnuolo, Commissario straordinario del Governo.

Mentre gli altri parlano ma non hanno mai fatto nulla per aderirvi a tempo debito, già da quattro anni con Molfetta e il sindaco Tommaso Minervini, senza campanilismi ma con leale unità di intenti, stiamo lavorando per la costituzione di un Sistema territoriale integrato” con le due aree industriali confinanti di Bisceglie e Molfetta, proprio in funzione della Zes”, prosegue Angarano. “Dall’intervento dell’Ing. Manlio Guadagnuolo e di Saverio Tammacco, Vicepresidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, è emerso che Bisceglie può entrare nella Zes Adriatica interregionale Puglia-Molise cogliendo l’opportunità della modifica della perimetrazione dell’area che sarà effettuata e che, quindi, può prevedere l’ingresso di nuovi territori”, si legge nella nota. 

“Come ho ribadito nel mio intervento, una sfida che dobbiamo vincere agendo in sinergia con gli imprenditori e continuando sulla strada della collaborazione istituzionale. Tutto questo in un’ottica di sviluppo produttivo moderno, rispettoso dell’ambiente e delle vocazioni delle nostre Comunità. Vogliamo e dobbiamo prendere il treno della Zes: è fondamentale per dare nuove prospettive al nostro territorio e più possibilità ai nostri figli”, conclude il primo cittadino.