Una vera disfatta quella dell’Ambrosia in terra tarantina, i nerazzurri perdono contro la penultima forza del campionato mostrando ancora una volta alcuni limiti offensivi già emersi contro Martina Franca e San Severo. Bisceglie, privata di Renato Buono fermo per infortunio, ha disputato una buona i primi due quarti ma poi è definitivamente crollata nel terzo periodo di gioco.
Primi tre minuti di gioco perfetti in difesa per l’Ambrosia e parziale di 6-0 firmato Drigo e Gambarota. Taranto reagisce con i punti del play Maggio ma poi Chiriatti piazza la tripla che vale il 9-2 per gli ospiti. I rosso blu però ci stanno e colpiscono con i loro uomini migliori, a segno Maggio e Circosta, poi Potì da oltre l’arco dei tre punti ed anche l’ex Orlando, infine arrivano anche altri due punti della guardia tarantina che valgono il break di 14-1 per il +6 Taranto all’ottavo minuto di gioco. L’Ambrosia reagisce con il capitano Torresi che fa tutto da solo e piazza un break di 7-0 che riporta in vantaggio Bisceglie alla fine della prima frazione di gioco. Primo quarto che si chiude sul 16-17 per i nerazzurri.
All’inizio del secondo periodo Torresi allunga ulteriormente il suo personale parziale andando ancora a segno da tre. Dieci punti straordinari in rapida successione per il capitano biscegliese. Taranto si sblocca grazie ai liberi di Circosta ma l’Ambrosia mantiene il margine guadagnato grazie ai punti da sotto di Cecchetti, 18-22 dopo un minuto di gioco nel secondo quarto. Un gioco da tre del lungo Zanotti porta l’Ambrosia a +5 al tredicesimo, Taranto non ha voglia di lasciar scappare via gli avversari e si tiene incollata con i canestri di Malfatti e del solito Circosta. Bisceglie mantiene il vantaggio acquisito grazie a Zanotti e Cercolani. Bisceglie tocca il +6 con Zanotti ma poi Taranto cerca e trova la reazione con Osmatescu e Maggio che piazzano il mini break di 5-0. Squadre negli spogliatoi sul punteggio di 35-35.
Al ritorno dagli spogliatoi Cecchetti perde palla in attacco e Taranto sorpassa nuovamente gli avversari con altri due punti di Maggio. La partita rimane in sostanziale equilibrio per qualche minuto poi i padroni di casa piazzano un importante break di 6-0 con il tandem Malfatti-Maggio. Coach Fantozzi butta nella mischia Zanotti ed il torinese ricambia andando subito a segno. Gli arbitri fischiano un fallo tecnico alla panchina di Taranto e Cercolani realizza il libero ma sulla rimessa successiva Torresi sbaglia da due. E’ un buon momento per Bisceglie, Cercolani accorcia ancora con un uno su due dalla lunetta ed infine arrivano i due punti di Cecchetti che valgono il contro parziale di 6-0 per Bisceglie. Partita ancora una volta in parità, 43-43 a tre minuti dalla fine della terza frazione di gioco. Cercolani commette fallo su Circosta, la guardia tarantina va in lunetta con tre tiri liberi facendo bottino pieno. Bisceglie rimane aggrappata agli avversari ma nei minuti finali i padroni di casa piazzano un nuovo fondamentale parziale di 6-0 con Osmatescu, Malfatti e Circosta. I liberi di Cecchetti fissano il risultato sul 54-48.
L’inerzia della partita non cambia neanche all’inizio dell’ultima frazione di gioco, Taranto ancora a segno con Conte e Maggio e Bisceglie ormai a meno dieci. Capitan Torresi mette a segno un gioco da tre e chiama alla carica i suoi, purtroppo però Bisceglie sembra incapace di reagire. Taranto segna ancora con Tinto ed addirittura con la tripla dell’ex Orlando, non proprio un cecchino da oltre l’arco dei sei metri e settantacinque. Per Bisceglie replica sempre e solo capitan Torresi dalla lunetta, coach Fantozzi chiama il timeout pieno. Nonostante la strigliata del coach Bisceglie non riesce a trovare la via del canestro e rimane a dodici lunghezze di svantaggio. Ancora una volta Torresi fa due su due dalla lunetta poi finalmente arrivano i primi punti di un altro giocatore nerazzurro oltre il capitano in questo quarto quarto, Cecchetti va a segno da sotto e l’Ambrosia è a -8 con tre minuti e mezzo da giocare. I tiratori di Bisceglie però non riescono a colpire da oltre l’arco e Taranto si riporta agevolmente a +12. Nei minuti finali l’Ambrosia trova la tripla con Drigo ma è troppo tardi, i liberi di Maggio fissano il tabellone luminoso sul 76-67 per Taranto.
Dopo la sconfitta con Martina Franca e San Severo i nerazzurri cadono anche al Palamazzola di Taranto, il prossimo match con Vasto assume cosi un’importanza capitale per la tenuta psicologica del team guidato da coach Fantozzi.
TABELLINI
Ambrosia Bisceglie: Torresi 19 (4/9 – 2/4), Cercolani 6 (2/3 – 0/2), Gambarota 2 (1/5 – 0/3), Drigo 8 (1/6 – 1/2), Chiriatti 5 (0/2 – 1/3), Cecchetti 17 (8/14 da due punti), Zanotti 10 (3/5 – 0/2), N.E. Carnicella, Ricchiuti, Falcone
Allenatore: Alessandro Fantozzi
Casa Euro Bk Taranto: Osmatescu 4 (2/4 da due punti), Circosta 15 ( 4/7 – 0/6), Malfatti 14 ( 5/10 – 0/3), Potì 8 (0/2 – 2/5), Maggio 23 ( 5/9 – 3/6), Conte 2 (1/1 da due punti), Tinto 3 ( 1/1 da due punti), Orlando 7 (2/8 – 1/2 ), Stola, Fortunato
Allenatore: Giovanni Putignano
Arbitri: Marco Leggero, Elena Colazzo
Parziali: 16-17; 35-35; 54-48 Finale: 76-67
Tiri da due: Bisceglie 19/44, Taranto 20/42 Tiri da tre: Bisceglie 4/16, Taranto 6/22 Tiri liberi: Bisceglie 17/26, Taranto 18/24 Rimbalzi: Bisceglie 43 (Cecchetti 11), Taranto 38 (Malfatti 12) Assist: Bisceglie 11 (Cercolani 5), Taranto 15 (Maggio 8) Fuori per quinto fallo: Cercolani, espulso Circosta