Prima sconfitta del precampionato per l’Arcadia Bisceglie, superata di misura al PalaDolmen lo scorso 18 settembre dall’Ita Salandra. Passivo con il minimo scarto per le ragazze di Nico Ventura, capaci comunque di tenere bene il campo contro una compagine che dalla sua ha una tasso tecnico ed una esperienza ad alti livelli superiore alla biscegliesi.
L’Arcadia parte con il quintetto formato da Tempesta, Campaña, Di Trani, Larossa e Soldano. Il Salandra, guidato dall’ex Sport Five Putignano Massimo Monopoli, tiene maggiormente il pallino del gioco, ma le rossonere chiudono bene ogni varco. L’Arcadia con il passare del tempo acquista maggiore consapevolezza noi propri mezzi sprecando numerose palle gol. La rete decisiva, che vale il finale di 1-0 per le lucane, la mette a segno Beita che dopo aver rubato palla a Soldano supera l’estremo Mastrototaro e insacca. Nel finale Ventura schiera Soldano quinto di movimento, ma il risultato rimarrà invariato.
“Dal punto di vista del gioco – analizza mister Ventura – le nostre avversarie hanno fatto sicuramente qualcosa in più di noi, ma le 4-5 occasioni clamorose create potevano cambiare la storia della partita. Aldilà del risultato, però, ho visto una squadra capace di soffrire ma anche di proporsi con buone manovre, non dimentichiamolo, contro una delle grandi del campionato. Ora dobbiamo pensare a migliorare alcune situazioni tattiche ed a trovare la forma fisica migliore per l’esordio contro il Rionero; sono fiducioso”.
Soddisfatto della prestazione di squadra anche il presidente rossonero Alessandro Prete: “Abbiamo sofferto per lunghi tratti, ma abbiamo tenuto il campo con buona personalità fino alla fine, creando anche dei pericoli importanti alle più blasonate avversarie. Insomma, questa gara ci ha detto che, per quanto ci siano ancora tante cose da migliorare, siamo sulla strada giusta”.