Il pareggio a reti bianche conseguito nella trasferta di Francavilla in Sinni, allunga a cinque risultati utili la striscia positiva del Bisceglie che, tuttavia, deve ancora rinviare il ritorno al blitz esterno. A secco lontano dal Ventura da oltre quattro mesi (risale al 15 novembre scorso il 3-0 inflitto al Pomigliano), la squadra stellata puntava al bottino pieno per restare agganciata al treno playoff e, possibilmente, recuperare terreno su Potenza (sconfitto a Gallipoli) e Taranto (bloccato dall’Arzanese).
Lo 0-0 del “Fittipaldi”, invece, fa scivolare il Bisceglie in quinta posizione, ma porta a 6 i punti di vantaggio sulla Cavese, battuta a Brindisi e penalizzata di un altro punto in classifica dal Tribunale Federale. Dopo la fase di sbandamento coincisa tra la 16^ e la 22^ giornata (5 punti in 7 gare, media 0,71), la squadra ha ritrovato il passo e la continuità smarrite nel bimestre nero. Nell’ultimo mese, infatti, si è invertito il trend negativo, con i nerazzurri che hanno conquistato 11 punti in 5 gare (media 2,2) vincendo sempre al Ventura e pareggiando in trasferta. Tornando al match col Francavilla, il tecnico De Luca ha dovuto fronteggiare le contemporanee assenze di Lanzillotta e Logrieco, avanzando Lanzolla in mediana ed inserendo Patierno, in tandem con Lacarra, davanti. Nonostante l’inedito schieramento, tuttavia, nel corso del primo tempo il Bisceglie ha comandato il gioco e creato un discreto numero di opportunità, la più clamorosa delle quali ha visto Lanzolla colpire la traversa. Nella seconda frazione, invece, la squadra sinnica si è resa pericolosa col centravanti Picci. Alla luce di tali considerazioni, stavolta il risultato va considerato un passo avanti verso l’obiettivo playoff. Intanto, la corte d’appello della FIGC ha respinto il ricorso della società stellata avverso la decisione di considerare nullo il tesseramento di Pellecchia. Ora si attende la sentenza del giudice sportivo, ma le premesse non inducono all’ottimismo e si va sempre più profilando lo 0-3 a tavolino, che sottrarrebbe ai nerazzurri 3 punti in classifica e ridurrebbe a tre lunghezze il vantaggio sulla Cavese. Con sette turni da disputare, è un margine discreto ma non rassicurante. Battere il Pomigliano, domenica al Ventura, è una priorità assoluta. Poi, la truppa guidata da De Luca si potrà concentrare sulla trasferta a Brindisi di giovedì 2 aprile, nel turno infrasettimanale che precederà la sosta pasquale.