Continua la rivoluzione in casa Bisceglie Calcio dopo il terremoto di lunedì scorso, 27 dicembre, che ha portato alle dimissioni del tecnico Rufini (leggi qui) e agli addii del dirigente dell’area tecnica Scuotto e del direttore generale Angelo Angiolino (leggi qui). La società neroazzurra, infatti, dopo l’annuncio del nuovo allenatore, Michele Cazzarò (leggi qui), ha comunicato tre operazioni di mercato, due in uscita ed una in entrata.
Salutano ufficialmente il sodalizio del presidente Vincenzo Racanati il mediano Di Prisco trasferitosi all’Alcione, compagine milanese militante nel girone di D di Serie D, e l’attaccante Nikolic da tempo ai margini della rosa nonostante il suo arrivo a Bisceglie sia avvenuto solo nello scorso novembre.
Giunge, invece, a vestire la maglia stellata l’esperto centrocampista argentino Facundo Coria, prelevato dal Casarano formazione con la quale ha collezionato ben quindici presenze in questo avvio di stagione. Classe 1987, dotato di grandissima tecnica e visione di gioco, il neo acquisto del club biscegliese ha mosso i primi passi nelle giovanili del Vélez Sarsfield, celebre team di Buenos Aires, prima di intraprendere una carriera d’autentico giramondo militando inizialmente nella massima serie argentina con le maglie di Arsenal Sarandì e Argentinos Juniors e, successivamente, acquisendo esperienze nei massimi campionati messicano, cileno, venezuelano e nella MLS statunitense con il D.C. United. Nel 2019 Coria sbarca in Italia accasandosi all’F.C. Messina che, nelle due stagioni successive, trascina a suon di giocate deliziose ai vertici del girone I di Serie D, collezionando ben 11 gol e 10 assist in 44 presenze. Un giocatore pronto, quindi, che conosce già le difficoltà del campionato e che potrà fin da subito fornire un contributo fondamentale per raggiungere l’obiettivo salvezza. (FOTO: EMMANUELE MASTRODONATO)