Centottanta minuti per completare l’obiettivo salvezza per il Bisceglie Calcio che, stasera alle ore 20.30, scende in campo allo stadio “Porta Elisa” di Lucca per la gara d’andata della finale play-out del campionato di Serie C.

Il confronto tra Lucchese e Bisceglie è l’ultimo di una lunga stagione per entrambe, infatti le due squadre si giocano l’ultima chance di salvezza dopo aver superato nel primo turno degli spareggi, condannandole alla retrocessione, rispettivamente il Cuneo e la Paganese. I padroni di casa hanno chiuso il girone A di Serie C all’ultimo posto in classifica con soli 22 punti, ma a dispetto delle apparenze sono una formazione dall’indubbio valore. I toscani, infatti, sul campo avrebbero conquistato 45 punti, quota che avrebbe garantito la partecipazione ai play-off promozione, ma a causa delle ripetute inadempienze societarie sono stati penalizzati di ben 23 lunghezze. A conferma delle qualità dell’undici guidato dall’ex tecnico Favarin, in nerazzurro nella stagione 2013-14, depongono i 45 gol fatti nell’arco del campionato e le ottime prestazioni nel primo turno dei play-out contro il Cuneo, grazie alle quali la Lucchese ha ottenuto la vittoria sia in casa sia in trasferta.

Dall’altra parte il Bisceglie arriva alla sfida decisiva dalla buona prova con la Paganese, ma deve assolutamente evitare il black-out della seconda frazione di gioco che ha rimesso in partita i campani e rischiato di compromettere l’intera stagione, oltre che un fantastico primo tempo conclusosi sul 4-1. Certe le assenze tra i nerazzurri di Djoulou Zohoki, squalificato, e Cerofolini, infortunato, mentre resta da valutare Scalzone dopo il forfait nella gara del “Ventura” di sabato scorso. Tra i toscani mancherà sicuramente Gabbia impegnato nel mondiale polacco con la nazionale under 20.

Dirigerà la sfida, che sarà trasmessa in diretta su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre e 225 di Sky), Luca Zufferli di Udine, coadiuvato dagli assistenti Gianluca Sartori di Padova e Patric Lenarduzzi di Merano. Quarto Ufficiale Eduart Pashuku di Albano Laziale. (Foto: Marcello Papagni)