Ad undici giorni dall’ultimo impegno ufficiale contro la Casertana, domani pomeriggio, sabato 6 ottobre ore 18.30, il Bisceglie scenderà in campo ospitando al “Ventura” il Matera nel match valevole per la quinta giornata d’andata del campionato di serie C, girone C.
“E’ stata una settimana particolare“, esordisce mister Ginestra, “perchè non siamo scesi in campo (a seguito della vicenda che riguarda la Viterbese nda). Dopo la vittoria casalinga contro la Casertana avevamo entusiasmo, tuttavia ne abbiamo approfittato per lavorare e recuperare”.
Successivamente il tecnico nerazzurro si sofferma sul Matera: “E’ una partita difficile contro un avversario tosto che gioca un ottimo calcio. I lucani hanno giocatori di qualità che hanno fatto molta Lega Pro. E’ una squadra che ha fame ed è sempre in gara”. Per quanto concerne l’atteggiamento da attuare Ginestra non usa giri di parole: “Dobbiamo cercare di fare su tutti i campi la ‘guerra calcistica’. Se attueremo questa condotta potremo toglierci soddisfazioni, altrimenti potremmo perdere tante gare. Bisogna avere sempre fame, passione, per noi poi, che un mese fa eravamo disoccupati, questa è una opportunità molto grande che non possiamo farci scappare. Se attuiamo lo stesso spirito usato contro la Casertana sarà difficile batterci. Colgo l’occasione inoltre per ringraziare i tifosi per gli applausi che ci hanno riservato contro la Vibonese. Per noi i tifosi che si avvicinano allo stadio sono tanta roba, ma dobbiamo ringraziare già ora chi ci viene a sostenerci”.
Questione formazione: “Ho ancora diversi dubbi circa l’undici titolare. Devo guardare tutto a partire dall’aspetto fisico, del campo e mentale. Domani sceglierò, insieme allo staff, la formazione da far scendere in campo”. Bisceglie e Matera si rincontrano un mese dopo il match di Coppa Italia. In tale occasione gli ospiti si imposero per 3-0 a seguito delle marcature siglate da Risaliti, Ricci e Dellino. Il direttore di gara designato è Nicola Donda proveniente da Cormons (Friuli Venezia – Giulia) che sarà coadiuvato da Michele Somma e Francesco D’apice entrambi provenienti da Castellamare di Stabia.
Foto: Emmanuele Mastrodonato (blunote.it)