Tempo di campionato per il Bisceglie Calcio che domani pomeriggio alle ore 18.30 ospiterà al “Ventura” la neopromossa Vibonese nel match inaugurale del campionato di serie C, girone C. Prima conferenza stampa stagionale per il tecnico Ciro Ginestra, rientrato sulla panchina nerazzurra dopo averla allenata sino al termine del ritiro di Alfadena.
“Mi ha spinto ad accettare questa sfida la qualità dei giocatori del Bisceglie”, ha affermato il mister stellato. “Inoltre la Lega Pro a 39 anni è una occasione che non ti capita tutti i giorni. Cercherò di sfruttare al massimo questa opportunità”. Ginestra si è soffermato sul match contro la squadra calabrese: “Si tratta di una gara molto difficile, la Vibonese ha vinto la serie D lo scorso anno, ha la marcia di una squadra vincente ed è composta da giocatori di qualità per questa categoria. Noi veniamo da una settimana di lavoro insieme ed ai problemi con l’aspetto fisico cercheremo di sopperire con la fame ed il sudore”.
Il tecnico nativo di Pozzuoli ha parlato anche degli obiettivi stagionali: “Il primo obiettivo è la salvezza, in futuro vedremo dove potremo arrivare. La serie C è una categoria molto difficile, ci sono squadre attrezzate come Catanzaro e Casertana ma noi dobbiamo cercare di fare il nostro calcio”.
Chiusura sulla campagna acquisti nerazzurra: ” Sono soddisfatto della rosa perchè sono giocatori che ho voluto io e che mi andavano bene. Analizzeremo attentamente le prossime tre partire per capire se manca qualcosa. Questa rosa può fare bene perchè vedo in loro la fame, la voglia e la passione. L’apporto dei giocatori che hanno vestito la maglia del Bisceglie è fondamentale. I nuovi arrivi sanno che bisogna partire da zero e dobbiamo cercare di fare il massimo per raggiungere il traguardo. Questa squadra deve mettere cattiveria, passione, dovremo dare il massimo e poi vedremo quali saranno i risultati”.
Bisceglie-Vibonese sarà diretto da Andrea Colombo di Como coadiuvato da Alessandro Lombardi di Castellammare di Stabia e Giuseppe Pellino di Frattamaggiore
Foto: Emmanuele Mastrodonato