Il ventiseiesimo turno del campionato di serie C propone la trasferta al “Menti” di Castellammare di Stabia per il Bisceglie Calcio, ospite domani, domenica 18 febbraio, della Juve Stabia (fischio d’inizio ore 16.30).
I nerazzurri sono alla ricerca dei primi punti del 2018 e renderanno visita alla compagine campana dopo la bella quanto infruttuosa prestazione contro il Lecce. “La gara contro il Lecce ci ha dato delle certezze e noi senza dubbio ripartiremo da quelle – esordisce il tecnico Giuseppe Alberga -. Affronteremo una squadra molto forte fisicamente, con giocatori che hanno grande esperienza in serie C ed in categorie superiori. In questo momento della stagione è difficile fare punti per tutti, non solo per noi. Sicuramente, però, contro la Juve Stabia non sarà un Bisceglie d’attesa”.
Gli avversari dei nerazzurri hanno all’attivo 33 punti in graduatoria e sono reduci dal blitz sul campo del Racing Fondi. “Credo sarà una gara in cui peseranno molto gli episodi. Abbiamo studiato la Juve Stabia in settimana con i collaboratori del settore giovanile –continua Alberga – e, sebbene la qualità sia indubbia, c’è qualche punto debole che proveremo a sfruttare, special modo in situazioni di palla inattiva. Confrontarci con squadre di tale esperienza non è facile per noi, che abbiamo una rosa giovane. Per questo chiedo il supporto della gente, abbiamo bisogno di loro”.
Il preparatore dei portieri nerazzurro, poi, si sofferma sulla sua attuale posizione di allenatore. “La società mi ha chiesto di mettere a disposizione la mia esperienza – dice – ma non nascondo che questo non è il mio ruolo. Prendere una squadra in corsa non è facile per nessuno. Per i ragazzi mi sento una sorta di papà, essendo io tra i più grandi anagraficamente nello staff tecnico”.
Non dovrebbero esserci defezioni tra i biscegliesi, sebbene resti qualche riserva sull’impiego di Jovanovic.
All’andata ebbero la meglio i nerazzurri, che s’imposero per 1-0 grazie ad un’autorete di Redolfi.
Il match tra Juve Stabia e Bisceglie Calcio sarà diretto da Luca Zufferli della sezione di Udine, coadiuvato da Gaetano Massara della sezione di Reggio Calabria e Roberto Terenzio della sezione di Cosenza.