Il tocco magico di Pierino! Potrebbe essere il titolo che meglio sintetizza questo avvio di torneo per il Bisceglie. L’ultima prodezza del capitano, su splendida imbeccata di Patierno, ha risolto il match col San Severo, quando mancava poco al termine e sembrava profilarsi il secondo pari consecutivo, dopo l’1-1 di Pozzuoli. Per la classifica, tre punti pesanti che valgono il terzo posto dietro le battistrada Andria e Potenza, insieme al Gallipoli (sconfitto in casa dal Grottaglie) che, come anticipato, a giorni riceverà in dono 3 punti a tavolino (gentile omaggio del San Severo) e tornerà in vetta.

Decisivo. A bersaglio quattro volte in campionato, per la formazione stellata Piero Zotti è attualmente l’uomo della provvidenza. Il 34enne fantasista barese, infatti, ha messo il piedino fatato in otto delle dieci reti realizzate dai nerazzurri, includendo anche quattro assist vincenti. In pratica, l’80% del fatturato di gol fin qui realizzati in campionato. Facile dedurne che in questa fase il Bisceglie è “Zotti dipendente”. E allora: lunga vita in casacca stellata a Pierino! Ma il calcio è uno sport di squadra e senza l’ausilio dei compagni anche per lui sarebbe dura. In attesa del risveglio di Lacarra e Gallaccio, ancora in cerca della prima gioia in campionato, può bastare la vena realizzativa di Zotti ma, per le fortune del Bisceglie, l’auspicio è che il risveglio non sia tardivo.

Doppia trasferta. Ora i nerazzurri sono attesi da due trasferte consecutive in Campania: Gelbison e Scafatese. Dopo la vittoria a Grottaglie, ed i pareggi esterni con Taranto e Puteolana, gli uomini di De Luca dovranno tornare ad imporsi lontano dal Ventura. Non sarà facile ma, per restare agganciati al vertice, bisognerà riuscirci.

Società. Infine, tornano d’attualità le vicende relative all’assetto societario, che l’avvio della stagione agonistica aveva relegato in secondo piano. Voci di popolo raccontano che, ultimamente, l’umore del patron Nicola Canonico non sia dei migliori e non certo per questioni di ordine tecnico. Entro settembre, stando alle premesse, doveva essere presentato il nuovo organigramma del sodalizio stellato con l’ingresso di alcuni componenti biscegliesi, tra cui l’ex presidente Mimmo Galantino, Gianni Casella e Massimo Ingravalle. Al momento, tutto tace e non è un buon segno.

Foto: Emmanuele Mastrodonato

Fonte: forzabisceglie.it