Ultima giornata d’andata in chiaroscuro per le compagini biscegliesi impegnate nel girone A del campionato di Eccellenza che archiviano la prima metà di campionato con un successo esterno ed una sanguinosa sconfitta casalinga.
Vittoria importante per l’Unione Calcio Bisceglie, scesa in campo alle ore 14.30. Gli azzurri espugnano Orta Nova con il punteggio di 2-3 e tornano al successo dopo due sconfitte consecutive al termine di una gara tiratissima e dalle mille emozioni. Fase di studio in avvio di partita con le due squadre che impiegano diversi minuti per trovare il ritmo di gioco. Al 13’ il primo squillo è dell’Unione Calcio con Zinetti, il cui tiro termina fuori. La risposta dei padroni di casa arriva due giri di lancette più tardi ed è decisamente più pericolosa infatti Lanzone supera in dribbling Ferrante ma da buona posizione mette sul fondo sprecando un’occasione nitida per il vantaggio. Il match si accende definitivamente e tra il 21’ ed il 23’ gli ospiti si fanno vedere nuovamente con due azioni costruite sull’asse Zinetti–Saani ma in entrambe le circostanze l’attaccante ghanese non riesce a far male alla difesa foggiana. Nel segmento centrale della frazione, però, è l’Orta Nova a creare grattacapi alla retroguardia azzurra prima con Camporeale su calcio piazzato e, successivamente, con Lamacchia che costringe Lullo alla risposta in corner. Nel finale di tempo, tuttavia, l’Unione rialza i giri del motore e al 41’ uno strepitoso Capossele nega a Saani la prima gioia in maglia azzurra. Poco male per gli ospiti poiché ad un minuto dall’intervallo proprio Saani serve in acrobazia l’accorrente Amoroso che, appostato sul secondo palo, mette in rete di testa e regala il vantaggio ai suoi.
Al rientro dagli spogliatoi l’Orta Nova subisce il contraccolpo psicologico dello svantaggio e nel primo quarto d’ora della ripresa l’Unione sembra chiudere i giochi. Al 47’, infatti, Amoroso sigla la doppietta personale sfruttando ancora il lavoro di Saani che spizza un cross di Zinetti proveniente dalla sinistra e consente al compagno di battere nuovamente Capossele. L’attaccante biscegliese avrebbe anche l’opportunità di segnare il tris ma al 58’ il portiere di casa si oppone ipnotizzando l’avversario nell’uno contro uno. Sul seguente angolo, tuttavia, il numero uno ortese non può nulla sulla conclusione al volo di Petrignani, subentrato nel finale del primo tempo all’infortunato Napoli, che porta gli ospiti sullo 0-3 e sembra indirizzare definitivamente il match. L’Unione, però, non fa i conti con la reazione dei foggiani e probabilmente abbassa troppo presto il livello di attenzione consentendo ai padroni di casa di rientrare in partita. Le prime avvisaglie si manifestano al 68’ quando un tiro da distanza siderale di Lanzone trova una deviazione e per poco non sorprende Lullo. Centoventi secondi più tardi proprio l’attaccante di casa si procura un calcio di rigore che Dascoli trasforma dando speranza ai suoi. Al 79’ il match si riapre definitivamente quando Lanzone lanciato a rete viene atterrato da Monopoli, l’arbitro assegna il calcio di punizione ed espelle il calciatore biscegliese. Lo stesso Lanzone si incarica della battuta del calcio piazzato e trova il 2-3 con una conclusione precisa che bacia la parte bassa della traversa e supera Lullo. A questo punto l’inerzia del match è completamente capovolta e nei dieci minuti finali l’Orta Nova si getta in avanti alla ricerca dell’insperato pareggio. Ancora una volta è Lanzone, il più pericoloso dei suoi, a creare problemi alla difesa ospite ma fortunatamente per gli azzurri il suo tentativo all’85’ si stampa sulla traversa. È questa l’occasione più pericolosa subita dall’Unione che nel finale serra i ranghi e al triplice fischio gioisce per tre punti fondamentali.
Dura solo una settimana l’aggancio alla vetta del Bisceglie Calcio che tra le mura amiche, nel posticipo delle ore 16.30, cade contro il Mola che si conferma autentica bestia nera dei nerazzurri dopo averli estromessi dalla Coppa Italia di categoria. Ai baresi basta il guizzo di Fasciano che pronti via approfitta di un errore e gela il “Ventura” siglando il vantaggio ospite dopo meno di centoventi secondi dal fischio d’inizio. Lo svantaggio immediato si ripercuote su Di Rito e compagni che impiegano diversi minuti per reagire senza tuttavia creare grossi problemi alla porta difesa da Leuci, complice anche una giornata sottotono da parte di diversi calciatori. Viceversa il Mola gioca con una buona personalità e nell’arco della prima frazione amministra il gol di vantaggio con autorevolezza reclamando anche un penalty per un contatto ai danni di Ingredda. Alla mezz’ora arriva l’episodio che potrebbe cambiare le sorti della contesa con il direttore di gara che ravvisa gli estremi dell’espulsione proprio nei confronti dell’autore del gol Fasciano, il quale lascia gli ospiti in inferiorità numerica. Al rientro dall’intervallo, tuttavia, il copione della gara non cambia e nemmeno la girandola di sostituzioni operata da mister Cinque riesce a scuotere dal torpore il Bisceglie che non riesce a costruire nitide palle gol neanche in situazione di superiorità numerica schiacciando gli avversari nella propria metà campo ma limitandosi a cercare la soluzione vincente con cross dalla trequarti facilmente leggibili dalla difesa ospite. La partita, quindi, si trascina fino al novantesimo minuto quando il triplice fischio dell’arbitro Scarano sancisce la fine delle ostilità consegnando al Mola un successo di platino vista l’ora di gioco disputata con un uomo in meno.
Al giro di boa, dunque, la classifica vede il Bisceglie al secondo posto, in coabitazione con il Corato, a quota 27 punti e a tre lunghezze di distacco dalla capolista Manfredonia. L’Unione invece sale all’ottavo posto in graduatoria chiudendo il girone d’andata con 18 punti. Nel prossimo turno, in programma domenica 18 dicembre, i nerazzurri riceveranno al “Ventura” il Real Siti, oggi pomeriggio vittorioso per 2-8 sulla Vigor Trani, mentre gli azzurri si recheranno sul campo del Corato, quest’oggi vittorioso per 6-0 sul San Severo, nei match che chiuderanno il 2022 e daranno il via al girone di ritorno del campionato di Eccellenza. (FOTO: EMMANUELE MASTRODONATO)