Trasferta indigesta per il Bisceglie Calcio che esce sconfitto per 1-0 dal “De Simone” di Siracusa nel match valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie C, girone C. Decisiva per i padroni di casa la rete messa a segno da Catania a sette minuti dalla fine.

Consueto 3-5-2 per mister Ginestra che opta per un inedito terzetto difensivo composto da Longo, Markic e Raucci davanti a Crispino. Centrocampo folto con Onescu, Giacomarro e capitan Risolo, sugli esterni Calandra e Jakimovski; in attacco il tandem Starita-De Sena. Padroni di casa con il 4-3-1-2, con Celeste ad inventare alle spalle della consolidata coppia Vazquez-Catania.

Ritmi bassi in avvio data anche l’importanza della partita. Al 14’ prima occasione per i siciliani con un tiro-cross di Daffara che si perde sul fondo. Risposta degli ospiti affidata ad un colpo di testa di De Sena di poco a lato al 18’. Due minuti più tardi nerazzurri vicinissimi al vantaggio, angolo dalla sinistra battuto da Jakimovski, si crea una mischia furibonda in area aretusea; sul prosieguo dell’azione la palla arriva a Longo il cui cross è perfetto per Calandra, ma il difensore da due passi centra clamorosamente il palo. La risposta dei padroni tarda ad arrivare e si concretizza solo al 30’ con una splendida rovesciata di Catania deviata in corner da Markic. Il Siracusa cresce nel finale di frazione e al 41’ ha una tripla occasione per portarsi in vantaggio. Calcio di punizione potente di Vazquez respinto prontamente da Crispino; l’azione prosegue con la palla che finisce tra i piedi di Daffara il quale la rimette al centro dell’area, l’errore di Markic consegna la palla a Catania che solo davanti a Crispino colpisce a botta sicura, ma trova una monumentale risposta del portiere stellato a negargli il vantaggio. Sulla successiva ribattuta di Celeste è Markic a salvare sulla linea di porta rimediando al suo errore. L’ultima occasione del primo tempo è un velleitario tiro di Giacomarro bloccato facilmente da Messina nell’unico minuto di recupero.

La ripresa si apre con le due squadre incapaci di impensierire le retroguardie avversarie e con un gioco maggiormente spezzettato da numerosi falli. Nonostante i cambi operati dai due tecnici il primo tiro in porta arriva solo al 70’ ma Crispino controlla agevolmente il destro di Del Col. Un minuto più tardi è decisamente più pericoloso il Siracusa con il destro di Vazquez, respinto con i piedi da Crispino. Nell’ultimo quarto di gara crescono prepotentemente i padroni di casa e all’80’ sfiorano ancora il vantaggio con un colpo di testa di Vazquez di poco a lato dopo una bella iniziativa di Bruno sulla sinistra. Poco male per i siciliani poiché trovano il gol soltanto tre minuti più tardi con Catania che devia in rete una punizione battuta dalla destra da Russini. Mister Ginestra prova il tutto per tutto nel finale sostituendo Risolo e Calandra con Bottalico e Camporeale, ma gli stellati non riescono a creare grattacapi alla difesa aretusea. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro sancisce la fine delle ostilità condannando il Bisceglie alla seconda sconfitta consecutiva.

Con il risultato odierno gli uomini di mister Ginestra restano fermi a quota 10 punti e vengono scavalcati in classifica proprio dal Siracusa. Prossimo impegno per i nerazzurri sarà la sfida casalinga al Potenza in programma domenica prossima, 25 novembre, con calcio d’inizio previsto alle 16.30. (Foto: Emmanuele Mastrodonato).

SIRACUSA-BISCEGLIE 1-0 (pt. 0-0)

SIRACUSA: Messina, Daffara, Bruno, Turati, Bertolo (27’ Di Sabatino), Del Col (87’ Ott Vale), Catania, Mustacciolo, Tuninetti, Vazquez, Celeste (68’ Russini). A disp: Gomis, Boncaldo, Fricano Gio., Orlando, Modou, Da Silva, Fricano Gia., Rizzo. All: Pazienza

BISCEGLIE: Crispino, Calandra (86’ Camporeale), Raucci, Markic, Onescu, De Sena, Starita (61’ Scalzone), Jakimovski, Longo, Risolo (84’ Bottalico), Giacomarro. A disp: Addario, Maccarrone, Antonicelli, Messina, Sisto, Vogliacco. All: Ginestra

MARCATORI: 83’ Catania

AMMONITI: 41’ Longo (B), 62’ Calandra (B), 75’ Markic (B), 82’ Raucci (B)

ARBITRO: Perenzoni (Rovereto). ASSISTENTI: Niedda (Ozieri), Fine (Battipaglia)