Il successo più rotondo conseguito in stagione conferma il buon momento del Bisceglie e la quarta posizione in classifica. I nerazzurri hanno sbrigato la pratica Scafatese con un netto e inequivocabile 4-0, sfruttando al massimo il doppio turno casalingo (dopo il 2-1 sulla Gelbison) e allungando la striscia positiva a quattro gare, con un bilancio di tre vittorie (tutte al Ventura) e un pareggio.
Considerata la caratura modesta degli avversari affrontati (Puteolana, San Severo, Gelbison e Scafatese) non è il caso di esaltarsi più di tanto ma, è innegabile che la fase critica è ormai superata. L’inversione di tendenza si era già notata a Cava de’ Tirreni dove i nerazzurri, pur sconfitti, riuscirono a mettere in difficoltà il quotato avversario, senza però concretizzare le numerose opportunità create. Nell’ultimo mese la squadra di De Luca è tornata ad esprimersi su livelli più consoni al suo effettivo valore ed è parsa più brillante anche sotto il profilo atletico. Sarà un caso, ma il ritorno in pianta stabile al collaudato 4-2-3-1 (o 4-4-1-1), con Zotti a ridosso della punta centrale, ha restituito fluidità alla manovra e pericolosità in chiave offensiva. In quattro gare, il Bisceglie è andato a segno 9 volte, con Zotti (4), Lacarra (4) e Logrieco. Tornato al gol dopo 15 giornate (realizzò la rete del raddoppio a Pomigliano), Angelo Logrieco ha ritrovato la maglia da titolare dopo un paio di partite in cui gli è stato preferito Presicce. Purtroppo, il grave infortunio (sospetta rottura del crociato e campionato concluso) occorso in allenamento all’attaccante salentino priverà la squadra, nella fase decisiva della stagione, dell’apporto di uno tra i giocatori più in forma. Auguri a Presicce per un pronto ritorno in campo. Dopo tue turni casalinghi, intanto, domenica il Bisceglie affronterà l’ostica trasferta sinnica nella tana del Francavilla. Al “Fittipaldi” farà caldo e non in senso climatico. All’andata i nerazzurri si imposero 1-0 (rigore di Zotti), con il post partita caratterizzato dalle proteste del presidente lucano, che non digerì la sconfitta. Servirà una prova di carattere per spezzare il lungo digiuno lontano dal Ventura, datato 15 novembre (3-0 a Pomigliano). Sarà la prima delle otto gare che mancano al termine della stagione regolare. Una vittoria darebbe al team stellato lo slancio ulteriore per affrontare al meglio la fase decisiva e consolidare la posizione in zona playoff.